Sulla riapertura del Club Med di Cefalù si esprime anche la Uiltucs Sicilia, l’Unione dei lavoratori di commercio, turismo e servizi, tramite il segretario generale Marianna Flauto: “Accogliamo favorevolmente il progetto di reinvestimento del Club Med nel nostro territorio – afferma – per quello che potrà apportare sotto il profilo occupazionale ed economico anche in termini di nuove opportunità per il turismo con una nuova visione più ambiziosa rispetto al passato, che coglie certamente le richieste del turista moderno, attento ed esigente ”.
“Dall’altro lato però – prosegue Flauto – riteniamo che tale progetto debba anche tenere conto del tessuto sociale in cui si inserisce e delle legittime aspettative degli ex lavoratori Club Med, circa settanta, in possesso del diritto di precedenza a seguito di un accordo sindacale sottoscritto con la Uiltucs in fase di chiusura.” La questione nasce dopo la conferenza stampa di questa mattina durante la quale i vertici dell’azienda hanno parlato delle procedure di selezione.
“Siamo certi che il Club Med vorrà mantenere gli impegni anche con questo personale che comunque, con grande umiltà, si è già reso disponibile ad accettare qualsiasi proposta possa essere loro formulata in termini occupazionali, anche per mansioni inferiori rispetto a quelle che precedentemente hanno svolto – conclude il segretario – Questo proprio perché si rendono conto della nuova formula con cui apre il villaggio e dell’alto livello di professionalità necessaria per offrire un servizio all’altezza di un cinque tridenti”.