Diquattro vince la nona edizione della Castelbuono Downhill

Una sfida combattuta sul filo di pochi decimi alla nona Castelbuono Downhill quella tra Davide Camedda (Lombardo Gravity Team) e Daniele Diquattro (Sicily Klahn Downhill), ma a spuntarla è stato Diquattro. Tra gli Juniores vince Giovanni Dicaro (Lombardo Gravity Team), mentre in categoria DH-2 vince Daniele Forte (Sicily Klahn Downhill).
Diquattro ottiene il secondo tempo nelle qualifiche. In gara invece l’atleta ragusano scende in 3’54.35 conquistando la vittoria e facendo segnare il tempo più basso della gara. Il tutto su un tracciato decisamente selettivo e completo dove rock-garden sfibranti e tratti di pura velocità e tecnica mettevano a dura prova sia la prestazione fisica che il talento del rider. Di certo il miglior campo dove disputare la finale del Campionato Siciliano DH. Tutti i partecipanti hanno apprezzato il nuovo tracciato dimostrando un grande agonismo e una grande passione per il mountain biking. Camedda con il secondo posto in gara e con i punti guadagnati con il primo in qualifica vince la Sicilian Downhill Series 2017, aggiudicandosi per la seconda volta la maglia di campione siciliano. Il vincitore dello scorso anno invece, Michele Riggi (Lombardo Gravity Racing) ottiene in gara la terza posizione fermando il cronometro a 4’01.46.
Tra gli Juniores invece domina Giovanni Dicaro facendo segnare anche il quarto tempo assoluto e vincendo il campionato. Dietro di lui Ettore Panasia (Sicily Klahn Downhill) e Kevin Buffa (Crea La Bici Factory Team). In categoria DH-2 è Daniele Forte (Sicily Klahn Downhill) il più veloce con 4’21.76. A seguire poi Camillo Grasso (Donkey Riders), neo campione siciliano, e Stanislao Speranza (Team UGA) rispettivamente a 4’27 e 5’07. Solo due i rider del Team Madonie MTB Resort presenti alla gara. Fabrizio Bonomo è sesto in DH-1 mentre Gabriele Pepe cade vanificando la sua run di gara. Gli altri atleti del Team Madonie MTB Resort hanno dovuto rinunciare a causa di infortuni subiti la settimana precedente alla gara. Grandi assenti le ragazze. Era da molti anni che la Castelbuono DH non vedeva questa categoria completamente vuota.  Il percorso, estenuante e selettivo, si è dimostrato all’altezza delle prestazioni degli atleti anche se qualcuno ha subito infortuni, due dei quali piuttosto gravi. Un grande e particolare augurio va ad Ignazio Perricone e a Simone Messina che sono incappati in due brutte cadute purtroppo finite in ospedale. Da un altro punto di vista la nuova pista da DH del Madonie MTB Resort si è rivelata di altissimo livello, regalando a tutti i presenti un grande spettacolo, commistione perfetta di adrenalina, rischio e un pizzico di follia.
“E’ stata una grande giornata che ha ricordato le origini del Madonie MTB Resort”, dice Daniele Addamo (Presidente Madonie MTB Resort), “Desidero ringraziare ogni ragazzo del Madonie  MTB Resort che ha costruito e speso tanto tempo su questa pista. Un tracciato che ha ricordato molto dell’inizio della nostra realtà sulle Madonie, ma che allo stesso tempo rappresenta un grande salto evolutivo e generazionale”. Appuntamento dunque alla prossima edizione, la decima, di questa fantastica avventura sportiva che, ancora giovane, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento a livello internazionale.
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