Discoteca abusiva: già multata ma tornata in attività

Continuano  i controlli della Polizia Municipale presso  i locali della movida palermitana dediti alle attività di somministrazione di alimenti e bevande. Gli agenti del Caep, il nucleo di controllo delle attività produttive, secondo un piano predisposto dal Comando, hanno compiuto gli accertamenti in cinque attività ubicate nel centro storico, rispettivamente in via Epicarmo, via Roma, via Bottai e via Chiavettieri  e presso un lido balneare di via Messina Marine.

Sono state comminate sanzioni per un importo totale di circa 14.000 euro ed eseguito tre sequestri di impianti acustici. Nel lido balneare in via Messina Marine, è stata riscontrata ancora una volta una discoteca abusiva; la settimana scorsa gli stessi agenti avevano denunciato il titolare F.V. di 61 anni all’autorità giudiziaria per l’esercizio dell’attività di locale da ballo senza le necessarie autorizzazioni e per disturbo della quiete pubblica e fatto defluire gli avventori.

Identico provvedimento è stato effettuato nell’ultimo intervento, con gli agenti che hanno dovuto sospendere l’attività e fatto defluire le circa 600 persone presenti.  Oltre alle sanzioni previste, si è  proceduto al sequestro degli impianti musicali e ad ulteriore denuncia all’autorità giudiziaria. Con l’ultima recidiva, le due violazione reiterate saranno oggetto di un provvedimento di chiusura per dieci giorni dell’attività che sarà in seguito emesso dal Suap – lo sportello unico attività produttive.

Sul versante dei controlli in merito alla somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche sono stati invece sanzionati A.A. di 33 anni, titolare di un locale risultato sprovvisto delle tabelle alcoliche e dell’alcol test da mettere a disposizione degli avventori e K.D. di 32 anni, titolare di un’attività, perché  oltre alle mancate autorizzazioni sanitarie e per la somministrazione di bevande alcoliche, anch’esso non esponeva le tabelle alcoliche e non disponeva dell’alcol test. Infine ai rispettivi titolari dei due locali, A.D.A di 27 anni e G.B. di 25 anni,  sono stati sequestrati gli impianti musicali e di amplificazione   per interrompere la diffusione sonora   all’esterno del locale e consentire il riposo notturno dei residenti.

POTREBBE INTERESSARTI