Aumenta la tensione nell’agone elettorale di Cefalù ed i toni si fanno accesi.
Molte energie vengono spese per rispondere agli attacchi che sopraggiungono tra le parti, e per le relative difese. «Sinceramente non vorrei abusare della pazienza degli elettori cefaludesi, sottoposti da alcuni giorni, e temo non saranno gli ultimi, ad una vera e propria azione di ‘distrazione di massa’ che viene mossa all’indirizzo della lista #cefalùterzomillennio». Così ha dichiarato il candidato sindaco Fabrizio Piscitello, provando a scalzare ogni polemica e lasciando <<a ciascuno la sua nostalgia e ai cefaludesi l’ultima parola>>.
Piscitello ha quindi aggiunto: «Rimango perplesso altresì dai toni e dagli attacchi personalizzati che questa campagna elettorale sta assumendo, in un crescendo di ragionamenti improbabili. Per la parte che ci riguarda siamo interessati a illustrare la nostra proposta di cambiamento e non intendiamo sprecare altro tempo a dover rispondere a chi, trascendendo, s’innamora del proprio risentimento. Cefalù merita un altro linguaggio e toni diversi. Faremo di tutto per alimentare il confronto su altre basi. Speriamo di poterci riuscire».