Nuovi guai per il giornalista antimafia Pino Maniaci, direttore dell’emittente tv Telejato da sempre schierato contro il sistema mafioso. Qualche giorno fa sulla figura del giornalista si era scatenato il putiferio dopo la notizia, diffusa dalle agenzie di stampa, di un indagine aperta a suo carico per estorsione. Secondo gli inquirenti, Maniaci avrebbe concesso alcuni “sconti” sui servizi ad alcuni personaggi locali in cambio di denaro e agevolazioni.
Il giornalista risulta indagato per estorsione nel’inchiesta che ha portato dietro le sbarre dieci esponenti del clan mafioso di Borgetto. Ora Maniaci è stato allontanato dalla sua città, Partinico, su disposizione della Magistratura, provvedimento a cui si accompagna il divieto di dimora nelle provincie di Palermo e Trapani.
Qualche ombra anche sulle intimidazioni da lui subite negli scorsi anni, quando sono stati impiccati i suoi cani e bruciata la sua auto: gli atti, bollati come intimidazioni mafiose, ora sembrano appartenere alla sfera privata e strumentalizzati a favore di cronaca. Intanto Maniaci continua a sostenere di essere vittima di un complotto finalizzato a delegittimare le sue inchieste in particolare sulla gestione dei beni confiscati.