Lapunzina: “L’imprenditoria si deve muovere in un quadro di legalità”

Il sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina si è espresso in merito all’operazione di oggi delle forze di Polizia, denominata “Spiagge libere”, che ha portato alla luce del sole un sistema di corruzione che caratterizzava la gestione delle concessioni demaniali sul litorale cittadino, e che ha coinvolto un noto imprenditore locale, oltre ai vertici dell’assessorato territorio e ambiente.

“Nell’apprendere la notizia dell’operazione “Spiagge Libere”, coordinata dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese, – ha detto il primo cittadino – esprimiamo sostegno all’operato delle Forze dell’Ordine e fiducia nell’azione della Magistratura, ai fini dell’accertamento della verità. Come Amministrazione comunale abbiamo più volte ribadito il fondamentale ruolo della imprenditoria locale nello sviluppo di una realtà turistica come la nostra e, anche di recente, ci siamo adoperati per essere a fianco degli operatori, ai fini di una celere ripresa di attività imprenditoriali che erogano servizi fondamentali ai turisti.”

“E’ comunque evidente – ribadisce Lapunzina – come il tutto debba svolgersi in un quadro di legalità, nel pieno rispetto delle norme, a salvaguardia del primario interesse pubblico. Vedremo, a partire da subito, come adoperarci, d’intesa con le competenti Autorità, per evitare che possano esservi ripercussioni sulla stagione balneare già in corso.”

POTREBBE INTERESSARTI