Detenzione droga, fuggitivi conducono al proprio alveare

 

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Nella serata di mercoledì scorso i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Palermo, nell’ambito di un controllo del territorio svolto nel quartiere  Oreto, hanno arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio sostanze stupefacenti: Mazzola Emanuele palermitano classe 1982, residente in via Barone Bivona e Licci Andrea, palermitano classe 1986, residente via Minà Palumbo Francesco. Erano da poco passate le 19.00 quando i Carabinieri che stava transitando in via Oreto, notavano nei pressi di via Bernardino D’Ucria il Mazzola che entrava in un cancello. Dopo pochi minuti usciva da un garage con in mano una busta di carta di colore scuro, e con fare guardingo raggiungeva una Audi A3 parcheggiata poco distante. Entrato in auto, dopo essersi chinato ed aver poggiato il sacchetto sul pianale lato passeggero, si immetteva in via Oreto, in direzione della rotonda.

Giunto all’altezza del ponte di via Oreto, l’auto accostava a destra e veniva subito raggiunta da un giovane a piedi, Licci Andrea che prendeva posto sul sedile lato passeggero. Ripartiti in direzione viale Regione Siciliana, fermatisi presso una stazione di servizio, facevano rifornimento scambiandosi di posto alla guida e ripartendo in direzione raccordo autostradale. Giunti all’altezza dell’incrocio con via dell’Orsa Minore, il Licci accortosi della presenza dei Carabinieri, accelerava tentando di fuggire, venendo però bloccato dagli operanti.L’immediata perquisizione dell’autovettura, consentiva di rinvenire all’interno del sacchetto marrone sul pianale lato passeggero, 8 panetti di hashish per un peso complessivo di 790 grammi circa ed un involucro di cellophane contenente 3  grammi di cocaina. La perquisizione del magazzino in via D’Ucria dove il Mazzola era stato visto entrare, consentiva di scoprire una vera e propria centrale della droga. In un trolley grigio un sacchetto di tela con all’interno una bilancia di precisione, vario materiale per il taglio e confezionamento, una macchina per sigillare a caldo, un sacchetto con 120 grammi di cocaina; un borsone grigio contenente un sacchetto con 100 grammi di cocaina; un involucro di plastica trasparente chiuso con del nastro con all’interno 20 grammi di cocaina; dueFOTO 2 (1) panetti di hashish per un peso complessivo di 195 grammi; un sacchetto con 100 grammi di marijuana; un sacchetto di plastica con 6 grammi di cocaina; una bilancia e due bilancini di precisione con evidenti tracce di cocaina; un barattolo di colore rosso con all’interno polvere bianca verosimilmente sostanza da taglio.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria i due sono stati tratti in arresto e tradotti al carcere Pagliarelli, mentre lo stupefacente, il materiale per il confezionamento, l’Audi A3, sono stati posti sotto sequestro. Le sostanze stupefacenti recuperate nel corso del servizio, saranno analizzate a cura del L.A.S.S. (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) del Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo, per accertare l’esatto principio attivo.

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