Si è svolto giovedì 7 aprile nella sala conferenze della Parrocchia di San Francesco un incontro organizzato dal Meetup di Cefalù sul tema del referendum contro le trivellazioni e sulla fermata metropolitana di contrada Spinito.
All’incontro è intervenuto Giampiero Trizzino portavoce del M5S alla Assemblea Regionale Siciliana.
Numerosi i presenti e tanti e vari gli interventi.
Chiara la posizione a tutela dell’ambiente con il “si” al referendum del 17 aprile per vietare in mare le trivellazioni “sine die”.
Si è poi discusso dei lavori della fermata metropolitana a Cefalù in Contrada Spinito e, in proposito, si è manifestata apertamente preoccupazione e paura per quello che potrebbe accadere nel corso dei lavori e negli anni a venire.
Il Meetup di Cefalù ha reso noto che, proprio sul caso della “Fermata Metropolitana” dello Spinito, Giampiero Trizzino ha già presentato all’ARS diverse istanze urgenti di accesso agli atti riguardanti:
-autorizzazioni;
-contratto di appalto della fermata metropolitana sotterranea stipulato tra Toto costruzioni s.p.a e RFI;
-verbali delle conferenze di servizi svoltesi negli anni 2003/2015;
-piano di mobilità relativo al territorio di Cefalù;
-parere della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali, riguardante sia il progetto della fermata sotterranea che il raddoppio della tratta ferroviaria nel territorio di Cefalù; è stata richiesta anche una audizione in Commissione Territorio e Ambiente.
“Purtroppo, siamo ancora in attesa – scrive il M5S – dei documenti richiesti al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dalla nostra portavoce alla Camera dei Deputati Azzurra Cancelleri”.
Il M5S ha infine annunciato che, non appena sarà in possesso degli atti richiesti, organizzerà un ulteriore incontro con la cittadinanza ed ha invitato tutti a sottoscrivere la petizione lanciata sulla piattaforma Change.org con la quale si chiede al Sindaco Lapunzina tutta verità sulla fermata metropolitana.