Il Tar blocca la ZTL

ztlIl Tar ha bocciato al ZTL di Palermo, decidendo per una sospensione del provvedimento stabilito dal comune. La zona a traffico limitato sarebbe dovuta entrare in vigore il 31 marzo scorso, ma il tribunale aveva deciso per una sospensiva in attesa proprio del pronunciamento odierno. Scadenza che il comune stesso aveva già fatto slittare al 15 aprile per problemi tecnici, primo tra tutti il cattivo funzionamento della procedura online per la richiesta dei Pass.

E’ stato quindi accolto il ricorso presentato da cittadini e associazioni, che hanno da subito accusato l’amministrazione di voler istituire la zona a traffico limitato quale fonte di sostentamento per la gestione dei nuovi tram cittadini, altrimenti insostenibile dalle casse comunali. Stessa accusa mossa a sindaco e assessori da parte del consiglio comunale.

“In attesa che la rituale pubblicazione e comunicazione ai legali del Comune permetta di leggere le motivazioni dell’odierno provvedimento del TAR, non possiamo che confermare che resta immutata la volontà politica dell’Amministrazione comunale di portare avanti interventi e provvedimenti per la mobilità sostenibile e la vibilità di Palermo, attraverso il miglioramento del servizio pubblico e la  lotta all’inquinamento con tutti gli strumenti possibili”. Ha detto il sindaco Leoluca Orlando.

“È l’ennesimo stop che questa amministrazione è costretta a registrare – affermano Francesco Scoma e senatore e componente dell’ufficio di presidenza di Forza Italia e Giulio Tantillo capogruppo al Comune di Palermo – e stavolta prende il nome di ZTL. Il Tar ha rinviato tutto a novembre ma sono già parecchie migliaia i palermitani che hanno acquistato un tagliando che vale da sei mesi a un anno. Vogliamo sapere quali saranno le modalità di rimborso per questi cittadini e quando questo sarà effettuato. La giunta – continuano – si conferma poco influente sulla qualità della vita della città, soffocata sempre di più e sempre peggio da traffico, immondizia e tasse. E a questo, si aggiunge la confusione che regna sovrana. A Palermo l’unica presenza certa, quanto inquietante, sono gli extra comunitari che ad ogni angolo di strada presidiano il territorio. È una situazione senza sbocco e, con questa amministrazione, la città appare anche senza futuro».

 

POTREBBE INTERESSARTI