Edge è il titolo di una mostra centrata sulla ricerca più recente dell’artista Marc Zanghi che, a pochi mesi dalla personale alla GAM di Palermo, mostra al pubblico le sue mappature.
”L’immaginario cartografico di Zanghi racconta la liminalità, il confine liquido tra il conosciuto e il conoscibile. Tale liminalità si costituisce in mappe che fanno a meno di indicazioni verbali, dei nomi di luoghi, di definizioni rigide del territorio: e questo perché coincidono con una realtà che non sarà mai quella che ci ritroviamo, o possiamo ritrovare, davanti agli occhi.
Sono mappe del tempo esistenziale quelle di Zanghi, un tempo che non può essere segnato sui calendari né scandito dagli orologi, con il suo carico di incubi e di naturale speranza. Mappe che non coincidono con ciò che ci ritroviamo davanti agli occhi, perché lo spazio che catturano e sintetizzano va oltre il puro dato percettivo. Si tratta di mappe che non disegnano superfici, ma rivelano, in tralice, una profondità che ne fa radiografie del sottosuolo dell’anima. Tracciati paesaggistici – ma di paesaggi agglutinati con la materia onirica e densi di un sentimento del tempo non misurabile in maniera discreta”.
Drago artecontemporanea
12 marzo/19 aprile 2016
Opening: sabato 12 marzo ore 18.30
Via prigione, 5 – Bagheria