Blitz antidroga, arrestati quattro pusher

In tre distinte operazioni antidroga, i Carabinieri di Palermo hanno arrestato quattro persone dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti durante un blitz antidroga. Per primi a finire in manette un uomo di 48 anni e un giovane di 23, volti noti alle forze dell’ordine.  I militari dell’Arma, dopo aver notato i due presunti pusher, cedere la sostanza stupefacente, ed averli bloccati hanno eseguito la perquisizione personale e veicolare rinvenendo complessivamente 8 grammi di cocaina, suddivisa in dosi e la somma contante di 240 €, provento dell’illecita attività. Gli arrestati sono stati tradotti presso il locale Tribunale per essere giudicati con rito direttissimo, conclusosi con la convalida degli arresti e la liberazione.

In un altro episodio, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio un 21 enne anch’egli noto alle forze dell’ordine. I Carabinieri, dopo averlo bloccato in strada mentre spacciava, a seguito della perquisizione personale, hanno rinvenuto e sequestrato 14 grammi di hashish, già suddivisa in dosi. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 168 grammi di hashish, in parte suddivisa in dosi ed un bilancino di precisione. Tradotto presso il locale Tribunale è stato giudicato con il rito direttissimo, conclusosi con la convalida dell’arresto e la sottoposizione all’obbligo della presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Infine nella nottata arrestato un 24 enne con precedenti specifici. Il pusher veniva sorpreso a cedere delle dosi  di marijuana a un 20enne palermitano a sua volta segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Palermo quale assuntore di sostanze stupefacenti per scopo non terapeutico. La conseguente perquisizione personale consentiva di rinvenire addosso al giovane ulteriori 20 grammi di marijuana e 6 grammi di hashish, già suddivise in dosi e della somma contante di 122 €, il tutto posto in sequestro. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.

POTREBBE INTERESSARTI