Moglie del boss detenuto a capo del mandamento, 38 fermi nell’operazione antimafia

operazione antimafiaDalle prime ore della mattina, a Palermo, Roma, Milano e Napoli, i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo stanno eseguendo 38 fermi, emessi dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di altrettanti appartenenti, in qualità di capi o gregari, ai mandamenti mafiosi di Palermo Porta-Nuova e Bagheria, in quanto ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione, detenzione e traffico di sostanze stupefacenti, illecita concorrenza con minaccia o violenza, illecita detenzione di armi e munizioni e turbativa d’asta.

Le attività hanno consentito di evidenziare il ruolo ricoperto dalla moglie di un autorevole boss del mandamento mafioso di Palermo Porta-Nuova, rea di aver diretto ogni attività criminale dell’associazione mafiosa secondo le direttive impartite dal marito detenuto, condizionando costantemente le attività illecite anche degli altri affiliati e capi famiglia, in particolare nel settore del traffico degli stupefacenti, nonché gestendo la cassa della consorteria.

La donna, immedesimandosi nella condizione delle mogli dei detenuti, rivolgeva particolare attenzione al sostentamento delle loro famiglie e un sodale libero, consapevole di quanto la cosa stesse a cuore,  affermava che sarebbe stato disposto a farlo  anche di tasca propria.

 

POTREBBE INTERESSARTI