Città vuote prede di ladri, i carabinieri arrestano due donne e un uomo georgiano

Controlli intensificati nel mese di Agosto per il comando provinciale dei carabinieri, in un periodo in cui molte case vengono lasciate per intere giornate dai propri abitanti. A tal proposito i Carabinieri in due distinti interventi hanno arrestato due donne per furto in appartamento recuperando la refurtiva  e denunciato un georgiano che si trovava bordo di una vettura carica di argenti e preziosi.

Il 2 agosto c.a., nel primo pomeriggio, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti in via Marchese Ugo a seguito di un furto in abitazione, segnalato tramite l’impianto d’allarme. Giunti sul posto i Carabinieri hanno trovato la porta dell’abitazione aperta con evidenti segni di effrazione e l’interno stesso messo a soqquadro. In quel momento alcuni rumori provenienti dall’ascensore hanno insospettito i militari che, effettuato il controllo, hanno trovato dentro due donne, autrici del furto, che salivano e scendevano ai piani pur di non fermarsi gettando oggetti vari nel vano dello stesso ascensore. I Carabinieri sono riusciti poi a convincere le due donne a fermarsi. Le giovani ragazze sono state identificate in DORDEVIC Lidia nata a Maddaloni (Ce), classe 1994 e RODASOVLJEVIC Sabrina nata a Mola di Bari (BA), classe 1994 , entrambe senza fissa dimora e in stato di gravidanza così come evinto dalla documentazione che hanno prontamente esibito. Si erano disfatte dei monili in oro, trafugati e degli attrezzi da scasso adoperati per l’effrazione gettandoli negli spazi dell’ascensore.

Arrestate per furto aggravato in concorso, dopo essere state tradotte presso la Casa Circondariale Pagliarelli di Palermo, sono state processate nella giornata di ieri ed a seguito dell’udienza di convalida sono state nuovamente associate presso il carcere dove rimarranno in regime di custodia cautelare in attesa del processo.

Ieri invece, alle prime ore del giorno, una Lancia Thesis di colore blu non si è fermata all’alt dei militari e poi ha proseguito la marcia da piazza Castelnuovo, dove era stata avvistata, fino a via Marino Stabile percorrendola in contromano. I Carabinieri sono riusciti poi a bloccare la vettura che aveva percorso via Amari, ed è rimasta ostacolata da lavori in corso sulla strada. Dopo un rocambolesco inseguimento, dall’auto scendevano precipitosamente due uomini, i quali si davano alla fuga. Ma i Carabinieri hanno subito riconosciuto uno dei due occupanti in C.M., nato in Georgia, classe 1972, in atto domiciliato a Palermo, che è stato subito bloccato e condotto in Caserma.

Frattanto, nel vano bagagli della vettura i Carabinieri hanno rinvenuto una ARGENTERIA D'EPOCA E PREZIOSIsacca ed una borsa contenenti circa trenta pezzi di argenteria antica, tra i quali risaltavano una teiera con l’indicazione “POWELL Orafo Americano 1892” e due paia di gemelli da polso in argento con l’indicazione “Metallo dorato sbalzi floreali liberty Italia circa 1920” e monili in oro ed argento nonché orologi per un totale di circa centodiciotto pezzi.

Il cittadino georgiano pertanto è stato denunciato alla competente A.G. poiché ritenuto responsabile dei reati di ricettazione, resistenza a Pubblico Ufficiale e porto di oggetti atti ad offendere. Sono ancora in corso le indagini dei Carabinieri per risalire all’identità dell’altro occupante la vettura e comprendere la provenienza dei  preziosi in menzione custoditi nel vano bagagli dell’aut

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