Incidente sul lavoro a Palermo, un operaio perde la vita

E’ morto questa mattina a Palermo Pietro Lucido, operaio edile di 43 anni che ha perso la vita in un gravissimo incidente sul lavoro. L’uomo si trovava su un elevatore utilizzato per i ponteggi mobili quando per cause ancora da chiarire qualcosa è andato storto e il macchinario si è ribaltato, schiacciandolo sotto il suo peso e intrappolandolo dentro l’abitacolo. E’ stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per estrarre i corpo ormai senza vita dalle lamiere.

Anche un collega della vittima, che con lui stava lavorando alla ristrutturazione di un edificio, ha rischiato di essere travolto. Ancora non è emerso se ne cantiere fossero rispettate tutte le normative inerenti la sicurezza. Il Sindaco Leoluca Orlando ha espresso il cordoglio dell’intera Amministrazione Comunale alla famiglia di Pietro Lucido: “La recrudescenza del fenomeno degli incidenti mortali sul territorio – ha detto Orlando – impone che la centralità del tema della sicurezza sul lavoro abbia una rinnovata e crescente attenzione, da parte di tutti i soggetti preposti alla prevenzione degli incidenti sui posti di lavoro.”

“Siamo stanchi di assistere a questi gravi episodi ribadendo sempre le stesse cose da anni, a Palermo ci sono meno di dieci ispettori del lavoro che operano con risorse materiali ed economiche irrisorie , se non si interviene su questo, non si potrà mai parlare di sicurezza sul lavoro”. Ad affermarlo sono Daniela De Luca segretario Cisl Palermo Trapani e Antonino Cirivello, segretario Filca Cisl Palermo Trapani, esprimendo il cordoglio e la vicinanza alla famiglia dell’operaio edile morto stamani a Palermo. “Da tempo chiediamo che vengano potenziati gli organismi ispettivi e preventivi, ma il nostro appello resta sempre inascoltato. L’ennesimo incidente ripropone l’esigenza di creare sistemi di prevenzione e di sicurezza sul lavoro per escludere fatalità e distrazioni. Non c’è più tempo da perdere, oltre al tavolo in Prefettura, ci attendiamo provvedimenti concreti e diretti” concludono De Luca  e Cirivello.

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *