Egr. Sig. Sindaco
del Comune di Cefalù
Il MeetUp “Cefalù5Stelle” intende richiamare la Sua attenzione sui seguenti fatti.
Da diverse settimane, gli abitanti della zona della “Giudecca” lamentano il pericolo di frane sia dall’alto che dal basso: una già in corso, l’altra ormai prossima a creare difficoltà alla viabilità.
Non si tratta di una zona isolata, ma densamente popolata e particolarmente trafficata, nonché via di fuga per gli abitanti del centro storico.
Segnalazioni, documentate con fotografie che parlano chiaro, non fanno presagire nulla di buono, anzi potrebbe verificarsi da un momento all’altro un vero e proprio collasso della scarpata che dà direttamente sul mare e la cui messa in sicurezza diventa, col passare del tempo, una realizzazione quasi impossibile
A preoccupare è la frana della scarpata all’altezza del cosiddetto ‘Belvedere della Dogana’. Questa terrazza sul mare è destinata, senza alcun intervento tempestivo, a crollare. Ci risulta che già da diverse settimane sono state elevate numerose segnalazioni alla volta di questa amministrazione comunale, in particolare in merito alla preoccupante perdita d’acqua dalle fontanelle, con grave impatto per le rocce sottostanti. (foto3-4)
Inoltre, è di pochi giorni fa l’ennesima emergenza, tempestivamente segnalata sui media locali: una porzione del costone ai piedi della Rocca, in prossimità del tratto di strada che immette nella zona abitata, ha ceduto e molti alberi hanno collassato verso strada, rendendo ancora più pericoloso il transito in quell’area. (foto1-2)
Infine, abbiamo raccolto altra segnalazione riguardante un pericolo incombente su quella parte dell’abitato: le radici degli alberi piantumati qualche decennio fa sulla sommità della Rocca, crescendo stanno esercitando una spinta sul terreno circostante, con il conseguente distacco di rocce di varie dimensioni.
La situazione necessita una soluzione immediata e si chiede, pertanto, a questa Amministrazione di dare risposta alle seguenti domande:
– quali interventi saranno posti in essere e in che tempi?
– perché il piano di intervento di fronte al fenomeno dell’erosione costiera, presente nel programma della campagna elettorale, non è stato accuratamente messo in atto per tempo?
– come si pensa di mettere in sicurezza un’area particolarmente frequentata dai turisti, senza chiudere l’area al transito pedonale e automobilistico, perché ciò arrecherebbe non pochi danni ai commercianti e agli abitanti della Giudecca?
– come mai, considerando la prima segnalazione che lamentava la fuoriuscita di acqua dalle fontanelle della zona in questione, non si è cercato di eseguire tempestivi interventi di manutenzione, invece che transennare tutto, giusto togliere subito dopo anche i sigilli dell’allerta senza che il pericolo fosse eliminato?