Si ferma il trend positivo dell’Asd San Mauro. Dopo tre vittorie consecutivi, gli uomini di patron Rinaldi incappano in una pesante sconfitta contro la capolista Stella del Mare. Sotto un sole che da il benvenuto alla primavera, mister Mocciaro schiera la difesa vista nelle ultime uscite, con Giovanni Corradino fra i pali, Purpura, Francesco Giordano, capitan Colantoni e Martino; a centrocampo, ai lati di Mario Fiorentino, vengono schierati Gioacchino Botindari e Maurizio Fertitta; larghi sulle ali Angelo Fertitta e Mauro Zangara; punta centrale Sandro Barberi. La Stella risponde con un 4-2-3-1 molto offensivo, con Calderone faro e uomo ovunque. L’impatto alla gara del San Mauro è ottimo. Giordano guida con sicurezza una difesa che non corre alcun rischio, a centrocampo Gioacchino Botindari sembra aver sette polmoni e non da respiro alla manovra termitana, e i tre la davanti sembrano trovarsi bene. E così, nella prima mezz’ora di gara, si segnalano tre occasioni nitide per il San Mauro e zero per la Stella del Mare. Al pronti-via è Zangara, ben liberato sulla corsia di destra, che si accentra e lascia partire un gran tiro indirizzato all’incrocio dei pali opposto, ma il portiere locale si supera, e vola a togliere il pallone dal sette. Pochi minuti dopo sembra quasi assistere al replay, con l’esterno maurino che però, invece di tirare, prova a dribblare il portiere avversario, ancora una volta bravo a non farsi sorprendere. La terza palla gol capita fra i piedi di Maurizio Fertitta, che dopo aver rubato palla sulla trequarti, ingolosito dall’occasione, non gestisce bene una possibile superiorità numerica e calcia sopra la traversa. In tutto ciò, Fiorentino dispensa calcio a centrocampo, Barberi è il primo difensore, con il suo estenuante pressing sui portatori di palla avversari, e Corradino non ha modo di sporcarsi i guantoni, visto che il pallone non giunge mai dalle sue parti. Ma contro una squadra dal valore tecnico della Stella del Mare, non finalizzare le palle gol procurate è letale. Così che i termitani al primo affondo passano. Un innocuo lancio dalla trequarti sorprende l’intera retroguardia maurina, che fin li rasentava la perfezione, e l’attaccante locale, con un lob di testa, batte Corradino. Il gol da fiducia alla Stella del Mare, che alza notevolmente il suo baricentro, iniziando a creare qualche grattacapo agli uomini di Mocciaro, che però, continuano a cavarsela senza correre alcun altro rischio. Nel frattempo però Zangara è costretto a dare forfait, visto che un intervento duro del centrocampista avversario, gli procura una dolorosa contusione alla caviglia. Mauro Giaimo prende il suo posto, e anche stavolta, il suo impatto con la partita è positivo. Sul finire del tempo, però, arriva l’episodio che chiude il match. L’esterno sinistro avversario semina il panico sulla fascia, e, appena entrato in area, va a contatto con Purpura. L’arbitro, il signor Edward Hawkson della sezione di Palermo, non ha dubbi, e assegna il calcio di rigore. Le proteste del San Mauro sono pacate, ma il direttore di gara estrae ugualmente il cartellino rosso in viso a Francesco Giordano che, incredulo, è costretto a lasciare i suoi in inferiorità numerica. La realizzazione del tiro dagli 11 metri chiude primo tempo e partita.
Nella ripresa mister Mocciaro da spazio dal primo minuto ad Angelo Giordano, e inserisce anche Pino Vecchio, Mario Caruso e Mariano Madonia. Ma Il San Mauro rientra scarico, e gli spazi dovuti all’inferiorità numerica sono pane per i denti dei termitani, che dilagano. Il 3 a 0 arriva in seguito ad uno svarione difensivo, con un cross dalla destra mal gestito dalla retroguardia, e l’attaccante avversario lesto nell’approfittare della defaillance dei difensori verdeneri. Il poker è servito in seguito ad un azione personale del bravo giocatore locale, che salta con facilità un paio di difensori e batte il portiere. Intorno alla metà del tempo il San Mauro prova a dare una scossa alla partita ed è Barberi ad impensierire due volte la retroguardia avversaria, prima procurandosi un calcio di rigore dopo una pregevole azione personale, ma trovandosi di fronte un eccellente portiere, bravo a respingere la conclusione, poi con un gran destro dalla distanza che viene fermato soltanto dalla traversa. La Stella del Mare è invece cinica e spietata, e realizza, in contropiede le ultime due reti dell’incontro. Da segnalare, fra gli uomini di mister Mocciaro, l’ottima prestazione di Gioacchino Botindari e Sandro Barberi, bravi a non arrendersi neanche quando la partita era già chiusa.
Nell’altro anticipo di giornata la Supergiovane Castelbuono, nonostante l’espulsione di Conoscenti alla mezz’ora, gestisce bene l’inferiorità numerica e batte per 2 a 1 il Pollina, con le reti di Mazzola e Cicero, e il gol della bandiera di Davide Tumminello.
Nelle gare di oggi il Polizzi tenterà il nuovo aggancio al secondo posto, occupato dal Castelbuono, ospitando l’Alia, mentre l’Asd Finale proverà a sorpassare i cugini del Pollina, affrontando, al San Giuliano, il Fair Play Lercara. Chiude infine Ersal Termini-Aliminusa.
Angelo Giordano