Alcuni giorni fa si è dato conto delle motivazioni, delle finalità e dei metodi che hanno condotto quest’anno il Liceo Classico Mandralisca a compiere l’esperienza dell’Alternanza Scuola/Lavoro, con una progettazione che, com’è stato accennato, è stata valutata eccellente dall’Ufficio Scolastico Regionale: terzo posto nella graduatoria regionale dei Licei con 58 punti, solo due in meno della scuola giunta prima; primo posto assoluto fra i Licei a indirizzo Classico. Se si considera che questa era la prima volta, dall’ordinamento del 2010, che il Mandralisca progettava l’Alternanza anche per il Liceo Classico, si può concretamente parlare di grande soddisfazione per tutti i protagonisti del Progetto.
La fase progettuale, conclusasi con l’ottimo risultato, è stata strettamente condivisa con l’indirizzo IPSSEOA del Mandralisca, dove già da quasi dieci anni si sperimenta il valore formativo dell’Alternanza Scuola/Lavoro, che è divenuta prassi didattica obbligatoria per il sistema scolastico professionale: il docente coordinatore del Progetto per il Liceo Classico, prof. Antonio Franco, ha così potuto operare in sinergia con il prof. Franco Fiasconaro, docente coordinatore per l’IPSSEOA che, non a caso, è giunto addirittura Primo assoluto nella graduatoria dei Professionali della Sicilia, precedendo istituzioni scolastiche dai grandi numeri e allocate in città come Palermo, Messina e Catania. Si deve aggiungere che tale progettazione, posta in atto con l’attenzione che può derivare soltanto dalla sinergia e dalla passione per una didattica viva e aggiornata, ha fruttato un finanziamento di quasi 19.000 € che, in questi tempi di “magra”, non sono certo di poco conto.
Anche la prima fase operativa dell’Alternanza scuola/lavoro si è conclusa molto positivamente: 28 alunni del Liceo Classico, dopo un corso di formazione su Beni artistici, istituzioni museali ed Enti culturali oppure, in alternativa, sul lavoro nella Pubblica Amministrazione, hanno svolto 50 ore di stage, durante le vacanze di Natale, presso ben 13 Enti Pubblici con cui si è stabilito un rapporto di convenzione, ovvero i Comuni di Catavuturo, Campofelice di Roccella, Castellana Sicula, Cefalù, Lascari, Pettineo, Pollina, Termini Imerese e Tusa, la Fondazione Culturale Mandralisca di Cefalù, il Museo Civico di Castelbuono, il Museo Etnoantropologico di San Mauro Castelverde e il Parco Letterario Battaglia di Aliminusa.
Gli studenti stagisti sono stati seguiti da un tutor interno all’Ente e da uno dei tutor scolastici tra i professori del gruppo di lavoro, con un monitoraggio costante delle attività e delle mansioni svolte durante lo stage: la valutazione degli alunni è stata per tutti eccellente, mettendo in evidenza non solo l’impegno assiduo ma anche il rilevante contributo operativo e la non affatto scontata duttilità nello svolgimento di compiti amministrativi e/o di relazione del tutto nuovi e non semplici da parte di tutti gli alunni partecipanti al Progetto; enti locali e istituzioni culturali si sono apertamente complimentati con i diretti interessati e con la Scuola per il livello di formazione e la disponibilità alla crescita formativa verificati nell’inserimento nei vari contesti lavorativi.
Il gratificante successo di questa prima fase è un incoraggiante presupposto per la seconda, quella estiva, in cui, dopo altri incontri di formazione, scenderanno “in campo” gli alunni dell’IPSSEOA e tutti gli alunni del Liceo Classico che hanno scelto di svolgere la stage nelle vacanze estive: questi saranno accolti presso i Comuni di Campofelice di Roccella, Cefalù, Collesano, Isnello, Lascari, Polizzi, Pollina e Tusa, la Fondazione Culturale Mandralisca di Cefalù e il Museo Civico di Castelbuono.