Sullo smottamento che ha interessato un viadotto d’intersezione sulla S.S. 121 PA-AG interviene il coordinatore regionale di Forza Italia Giovani Massimo Cipriano, che chiede sia fatta al più presto chiarezza.
“Il crollo del viadotto ”Scorciavacche”, edificato sulla Palermo – Agrigento, è l’ennesimo scempio ingiustificabile – afferma il coordinatore regionale di FI Giovani Massimo Cipriano – a cui assistiamo nella nostra regione”. “Non è concepibile – dichiara Cipriano – che la struttura, inaugurata in data 23 Dicembre, sia crollata soltanto 10 giorni dopo, sottoponendo a grandi rischi l’incolumità dei siciliani”.
Va però segnalato che il tratto interessato dallo smottamento occorso in data 23 Dicembre u.s. era già stato interdetto al traffico preventivamente dalla ditta appaltatrice (ndr).
“In una regione come la Sicilia – afferma Cipriano – già povera d’infrastrutture, oltretutto vetuste e prive di manutenzione occorre agire immediatamente per assicurare la viabilità e la sicurezza di coloro che hanno il diritto di utilizzarle”. “E’ necessario infatti – sostiene Cipriano – che il governo regionale si mobiliti tempestivamente per verificare innanzitutto lo stato attuale di tutte le infrastrutture dell’arte stradale, ferroviarie e i porti e poi che lo stesso effettui un check up degli appalti bloccati, spesso per motivi legati alla lentezza burocratica”.
“Credo inoltre – continua Cipriano – che debba attivarsi anche il Governo nazionale, facendo riferimento in particolare al ministero delle infrastrutture, in modo tale che si faccia piena luce sull’accaduto per evitare che lo stesso si ripeti altrove, e per far sì che, con estremo senso di responsabilità, si sanzionino severamente i responsabili”.
“Con ciò che è successo si è dimostrata, oltretutto – conclude Cipriano – l’inefficienza e l’incompetenza dell’ANAS e dell’impresa esecutrice dei lavori”.