Siglata un’intesa per recuperare la tradizione dei grani siciliani. Termini Imerese mette insieme CNC, Ordine dei Medici e Legambiente.  

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E’ stata siglato un protocollo d’intesa tra il Comune di Termini Imerese, il Consiglio Nazionale dei Chimici (CNC), l’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Palermo e Legambiente-Sicilia.

L’intesa consentirà l’avvio di una collaborazione operativa per verificare le proprietà organolettiche e nutritive degli antichi “grani siciliani” e dei metodi produttivi tradizionali dei prodotti derivati dal grano. Recenti studi hanno opportunamente supportatole tesi ricorrenti su una diversa e migliore digeribilità di tali prodotti. 

Con soddisfazione ha dichiarato il Sindaco, Toto Burrafato: “il Comune di Termini Imerese è interessato a recuperare e valorizzare il ruolo che aveva in passato nella produzione di pasta, puntando in particolare su una diffusione e un approfondimento del ruolo storico svolto in passato da Termini Imerese nel settore cerealicolo”.

“Ciò sarà anche possibile – secondo l’Assessore, Paolo Cecchetti – prevedendo specifiche iniziative promozionali nell’ambito del Carnevale termitano. La prossima edizione potrebbe essere una prima vetrina per esaltare proprio la produzione di prodotti derivati dal grano, in modo da rendere la manifestazione ancora più originale e di qualità”.

Il Consiglio Nazionale Chimici – ha dichiarato il prof. Eugenio Cottone – intende diffondere l’importanza della chimica nella difesa delle produzioni alimentari tipiche, offrendo ai cittadini gli strumenti per operare una scelta consapevole attraverso una cognizione sulla salubrità e sulla tipicità dei vari alimenti.

Legambiente – per bocca del suo presidente regionale, Domenico Fontana – intende contribuire attivamente nella promozione della riscoperta delle antiche colture isolane e degli antichi sapori della cucina siciliana. Incentivando al contempo la diffusione della dieta mediterranea, sia come strumento di benessere della popolazione, sia come opportunità di impresa in agricoltura.

Cercando di preservare la biodiversità del territorio mediante il recupero di antiche colture e  antichi modi di coltivare i campi. Incentivando il consumo di prossimità anche attraverso la creazione di gruppi di acquisto diretto, riducendo così l’inquinamento dovuto agli spostamenti su strada.

L’Ordine dei Medici – ha precisato il presidente Toti Amato – è interessato a cooperare per la diffusione del concetto di salute come uno stato di benessere fisico completo che comprende la sfera psichica, quella fisica, e sociale. Puntare inoltre l’attenzione sui fenomeni delle intolleranze alimentari, che influenzano lo stato di salute del singolo e della collettività. 

Il Comune di Termini Imerese si impegna a trovare nell’ambito del Carnevale termitano, spazi utili per la diffusione e la conoscenza dei grani duri antichi nelle preparazioni alimentari e nella pasta. E inoltre si impegna a far realizzare un carro allegorico che ricordi le origini della pasta nel nostro territorio.

Il CNC si impegna a fornire la informazioni di natura chimica relative alle differenti tipologie di prodotti.

Lagambiente individuerà le realtà già presenti nel territorio siciliano per incrementare la produzione.

L’Ordine dei Medici realizzerà delle sessioni informative sulle intolleranze di alcuni prodotti o ingredienti e sugli effetti che essi hanno sulla salute.

Il protocollo siglato ha una durata di due anni e i collaboratori soggetti firmatari, offriranno le loro prestazioni a titolo gratuito. La realizzazione del programma è di esclusiva pertinenza del Comune.

Il referente per il coordinamento delle attività è Franco Piro.

“A nome di tutti i sottoscrittori dell’intesa istituzionale – ha precisato il sindaco Totò Burrafato – ringrazio Franco Piro per la disponibilità messa in campo a sostegno di una progettualità importante che trae spunto da un elemento importante dell’identità della nostra Città, coniugandola con quel patrimonio di conoscenze e di prospettive che possono essere riconducibili al grano duro siciliano”.

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