Rassicurazioni dal MISE a seguito dell’incontro di oggi sul futuro di Termini Imerese, tra le organizzazioni sindacali e i delegati di Grifa.
“Il viceministro De Vincenti ha assicurato che la capitalizzazione di Grifa sta avvenendo correttamente. In particolare De Vincenti ha spiegato che i 25 milioni di euro di capitale già conferito sono in corso di trasformazione da meri crediti in vera e propria liquidità. Il Banco di Rio de Janeiro ha inviato una lettera ad Invitalia, in cui si impegna ad entrare nel capitale di Grifa con un conferimento di 75 milioni di euro”. Questo quanto dichiarato da Gianluca Ficco, Uilm nazionale. “Tuttavia chiediamo – ha concluso De Vincenti – di veder perfezionato il Contratto di Sviluppo con Grifa il prima possibile, così da avere un riscontro formale della effettiva partenza e sostenibilità del piano di deindustrializzazione”. E Vincenzo Comella, segretario della Uilm di Palermo si è soffermato sulla “necessità, per poter arrivare ad un’intesa sindacale, di definire il nuovo Accordo di Programma che dovrebbe accompagnare il processo dal punto di vista
istituzionale”.
Il sindaco di Termini Imerese Totò Burrafato,presente a Roma ha dichiarato: “abbiamo atteso con trepidazione la fine dell’incontro al dicastero di Via Veneto. Le positive notizie che ci giungono per voce dei sindacati presenti al tavolo ci fanno ben sperare verso una conclusione positiva della vertenza. Allo stato attuale, Grifa costituisce la premessa per garantire gli ammortizzatori sociali in attesa della ripartenza produttiva e del reimpiego dei lavoratori Fiat ed, in prospettiva, anche di quelli dell’indotto. Bisogna tenere alta l’attenzione. Il tempo trascorre inesorabilmente ed il 30.12.2014 scadrà la cassa integrazione. Questa vertenza va condivisa con il massimo della responsabilità, senza facili entusiasmi e senza pregiudizi”.
Nel prossimo incontro previsto per il giorno 17 novembre (data ancora
da confermare), si affronterà con Grifa la questione delle condizioni economiche e
normative di trasferimento dei lavoratori, con Fiat quella degli incentivi per la
mobilità volontaria.
Aurora Rainieri