Un centro operativo della protezione civile potrebbe vedere la luce a Cefalù entro il 30 giugno del 2015.
Finanziato con 2,5 milioni di euro, il centro si occuperà di tutte le problematiche legate al dissesto idrogeologico, in un territorio che ha degli indici di rischio molto elevati. I fondi sono stati ottenuti tramite la passata programmazione europea, la comunitaria 2007-2013. Il centro vedrà la luce, molto probabilmente, all’interno dell’edificio che attualmente ospita i vigili urbani di Cefalù.
Inoltre altri due centri operativi vedranno la luce nel territorio madonita e della Valle del Torto: uno di esso sarà situato a Petralia Sottana e godrà di un finanziamento di 2 milioni di euro, mentre l’altro a Termini Imerese finanziato con un importo di 2,5 milioni di euro.
Un segnale di attenzione ad un territorio spesso vittima di disagi causati da frane – un esempio quella all’ingresso di Polizzi Generosa che ha paralizzato l’attività cittadina per diverse settimane – che spesso comportano anche un rischio per l’incolumità pubblicata.
La notizia è stata resa pubblica dal Primo cittadino Rosario Lapunzina durante la seconda conferenza stampa indetta questa mattina, 1 marzo 2014.