La Sala Stampa Vaticana annuncia il viaggio di Papa Francesco a Lampedusa. Il Pontefice arriverà nell’isola lunedì 8 luglio per celebrare la Santa Messa proprio nel luogo in cui molti migranti giungono per trovare riparo e protezione. Il Papa intende pregare per coloro che hanno perso la vita in mare durante gli ultimi tragici sbarchi.
“Papa Francesco” – si legge in una nota della Sala Stampa Vaticana – “profondamente toccato dal recente naufragio di un’imbarcazione che trasportava migranti provenienti dall’Africa, ultimo di una serie di analoghe tragedie, intende pregare per coloro che hanno perso la vita in mare, visitare i superstiti e i profughi presenti, incoraggiare gli abitanti dell’isola e fare appello alla responsabilità di tutti affinché ci si prenda cura di questi fratelli e sorelle in estremo bisogno”.
Una visita che si realizzerà nella forma più discreta possibile, proprio per le particolari circostanze che l’hanno motivata, ancora non è certa la presenza di alcuni Vescovi ed autorità civili.
“ Un evento epocale per Lampedusa” – ha dichiarato il Sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini – “perché finalmente la visita del Papa costringerà tutti, non solo l’Europa ma il mondo intero, a non chiudere più gli occhi sul cimitero del mare e su questa piccola isola che è stata sola per tanti anni e ha dovuto sopportare un peso enorme . Sarà squarciato un velo su quello che è un dramma grande.” L’intento dell’Amministrazione è quello di mostrare al Pontefice l’isola per com’è, con il suo degrado e lo stato di abbandono in cui versa, non verranno infatti svolti lavori di miglioria come di norma all’arrivo di un’autorità.
Una scelta di grande valore quella di Papa Francesco di compiere il suo primo viaggio in Italia a Lampedusa. Il Papa dei poveri, come si è presentato Bergoglio, ha deciso di restare ancora una volta accanto agli ultimi, a chi si trova in condizioni disperate per mostrare loro la sua vicinanza e solidarietà e pregare per tutti i profughi e i migranti.
“Vengo dalla fine del mondo” ha esclamato il Papa affacciandosi per la prima volta dal balcone di San Pietro lo scorso 13 marzo, giorno della sua elezione. Ed è proprio a quella “fine del mondo” che vuole tornare, tra gli ultimi e gli indigenti.
Valentina Nicastro