Fit Cisl: “Coinres e Ato Messina2 casi emblematici del caos che regna”

“I casi del Coinres e dell’Ato Messina 2, dove i sindaci ricorrono a ditte private che utilizzano il proprio personale piuttosto che richiamare i lavoratori licenziati dagli Ato per via dei mancati pagamenti da parte dei comuni contravvenendo così alle norme sulla tutela dei dipendenti del settore rifiuti, sono emblematici del caos che regna nel sistema. Mentre la Regione, infatti, assume l’impegno per garantire la continuità nell’utilizzo del personale in attesa di firmare l’accordo quadro con le parti sociali, i primi cittadini continuano a non rispettare né la normativa esistente né gli impegni assunti al tavolo regionale”. A denunciarlo è Dionisio Giordano Segretario regionale Fit Cisl Ambiente. “Dobbiamo ingolfare i tribunale di ricorsi? La Regione intervenga presso i sindaci dell’Isola magari con una direttiva che stabilisca regole certe e sanzioni in caso di mancato rispetto delle normative sull’utilizzo del personale degli Ato, il Presidente della Regione si è assunto impegni certi sul Coinres , obblighi tutti i sindaci a rispettarli utilizzando nelle procedure d’urgenza per la pulizia dei loro territori i lavoratori licenziati dagli Ato, cosi come prevede il testo unico ambientale del 2006.

 

24/06/2013

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *