Durante un importante incontro tenutosi alla presidenza della Regione, si è discusso del futuro degli ospedali di Cefalù e Petralia Sottana.
Presenti il commissario straordinario del San Raffaele Giglio di Cefalù, il Dott. Nenè Mangiacavallo e Lucia Borsellino, assessore alla salute.
Hanno preso parte al tavolo tecnico anche i vertici dell’Asp di Palermo, diversi sindaci del territorio, fra cui Francesco Inguaggiato, primo cittadino di Petralia Sottana, e Rosario Lapunzina, mayor di Cefalù.
L’assessore Borsellino insieme all’avvocato Polizzotto, capo della segretaria tecnica del Presidente della Regione, ha illustrato un’ipotesi progettuale che riguarda entrambi i nosocomi madoniti.
Il commissario della Fondazione, Nenè Mangiacavallo, ha espresso la sua volontà di creare una collaborazione tra i due ospedali: “La Fondazione è a disposizione del territorio con cui si pone in rapporto di collaborazione e non di concorrenza per offrire un buon livello di salute e assistenza. Pertanto, immagino con l’ospedale di Petralia non un rapporto di “fagocitosi” ma di funzionale complementarità per valorizzare le componenti umane e strutturali”.
Il piano proposto durante la riunione prevederebbe un accordo tra l’ospedale di Cefalù e quello di Petralia. Quest’ultimo avrebbe assicurato il mantenimento del reparto medico di accettazione ed urgenza, con posti letto garantiti.
Per ciò che concerne il punto nascite invece, verrebbe attivata una guardia attiva fino al parto, che si andrebbe quindi a concludere nei presidi di II livello dei paesi vicini.
La joint venture prevederebbe inoltre la costituzione di un centro di sperimentazione di alto livello per riabilitazione e lungodegenza con annesso progetto di formazione.
Sempre nel nosocomio di Petralia Sottana, verrebbero istituiti un servizio di telemedicina ed un hospice.
L’ospedale San Raffaele di Via Olgettina di Milano è uno dei più importanti centri di ricerca medico-scientifica in Italia. L’istituto comprende inoltre il polo didattico dell’università Vita-Salute ed è sede delle Facoltà di Medicina e Chirurgia, Psicologia nonché, dal 2010, del corso di Laurea internazionale in Medicina e Chirurgia (International Medical Doctor Program), l’unico corso magistrale che abilita alla professione in Europa e Nord America.
Vista l’importanza della decisione e la complessità del territorio madonita, Lucia Borsellino e Stefano Polizzotto hanno chiesto “espressamente prima di procedere e di assumere una decisione la condivisione del territorio e delle comunità interessante, rinviando il tavolo a due settimane”.
18/04/13