Nel giorno in cui il Siracusa si laurea campione, approfittando del pareggio del Città di Scordia in casa dell’Igea Virtus, 1 a 1 il risultato finale, e non lasciandosi sfuggire l’occasione, vincendo per 2 a 0 in casa contro il Catania S.Pio X, gli onori della cronaca non possono non andare alla magnifica Polisportiva Castelbuonese. Un finale di stagione che è l’emblema di quanto di bello fatto nell’arco di tutto l’anno. Un 4 a 2 spettacolare, col quale gli uomini di mister Mutolo hanno spazzato via il Modica, grazie alle reti di bomber Totaro, del castelbuonese doc Simone Antista e di Antonio Mercanti, prima di un autogol. 43 punti frutto di 12 vittorie, 7 pareggi e 9 sconfitte e sesto posto in classifica. Al primo campionato d’eccellenza. Chapeau!
Nel campionato di Promozione l’impresa di giornata la compie il Real Calcio Finale. Cicero è devastante, e con una tripletta, consente agli uomini di mister Cinquegrandi di battere per 3 a 2 la Mamertina. Il contemporaneo pareggio fra Ciappazzi e L’Iniziativa significa salvezza. E’ finito 1 a 1 infatti il match di Terme Vigliatore. Un risultato che non è servito a nessuna delle due squadre, visto che il Ciappazzi è condannato alla retrocessione, e L’Iniziativa dovrà disputare i play out. Avversario di questi sarà la Stefanese, che compie l’altra impresa di giornata, battendo 1 a 0 il Campofelice ed evitando la retrocessione diretta. Proprio il Campofelice sarà protagonista dell’altro play out, che lo vedrà di fronte al Sinagra, corsaro in quel di Mistretta con il risultato di 1 a 0. Nulla da decidere in vetta, dove il Rocca conferma la sua forza vincendo anche al Santa Barbara di Cefalù, con le reti di Cannavò e Biondo che ribaltano l’iniziale marcatura di Tomasello. Adesso, per gli uomini di mister Minutella sarà play off contro il Castelbuono, battuto 2 a 1 dal Sant’Agata. Ad attendere, in finale, c’è il CUS Palermo, che ha chiuso la regular season vincendo 2 a 1 contro il Merì. La Santangiolese, infine, vince 3 a 0 a Montemaggiore e chiude quinta.
Nel girone B di Prima categoria il Prizzi è campione. Il Bolognetta, pur vincendo per 2 a 1 sul campo del Casteldaccia, non riesce nel sorpasso finale, visto che il Prizzi s’è sbarazzato con un roboante 5 a 2 del Lascari. Il Collesano chiude con un bel pareggio a Caccamo, un 2 a 2 scaturito dalle marcature di Severino e Signorello. Il Caltavuturo lascia la categoria con un sorriso, il 4 a 2 con cui ha vinto all’ultima giornata contro il Cerda.
Nel girone C una tripletta di Amato evidenzia la superiorità della Pol. Palma, che già campione, batte per 3 a 0 il Gangi, che chiude quinto in classifica, ma lontano 15 punti dalla seconda. Si delinea il quadro dei play out, con le quattro contendenti che vincono tutte. Sarà dunque Branciforti-Sopranese e Nicosia-Castellana.
In Seconda categoria era tutto già scritto, e l’ultima giornata ha soltanto ribadito quanto visto nel corso della stagione. Il Geraci, ad esempio, non perde un colpo, e va a vincere anche sul campo del Nebrodi Sant’Agata, 2 a 1 il risultato finale e numeri vertiginosi: 56 punti frutto di 18 vittorie, 2 pareggi e nessuna sconfitta. Straripante anche il Gangi che vince per 6 a 1 in casa contro l’Acquedolci, e da ai tifosi l’appuntamento per la finale dei play off, dove troverà la vincente di Rosmarino-Pro Loco Sant’Ambrogio, che nell’ultima giornata è caduto per 1 a 0 ad Alcara. Ultimo boccone amaro per il Bompietro, che perde 3 a 0 a Tusa e da l’arrivederci alla categoria.
Mancano ancora 270 minuti al termine della Terza categoria. E ancora c’è molto da scrivere. La Stella del Mare ha finora messo in mostra un gioco da categoria superiore, ma la Supergiovane Castelbuono è lì, a -4 dalla vetta, e soprattutto, è più spietata che mai. Ne fa 6 in un tempo solo contro l’Alia, presentatosi al Failla in 9 uomini. Mattatore dell’incontro è Giorgio Biundo, autore di 3 gol, mentre le altre marcature portano le firme di Sferrino, Latella e Mazzola. Il Finale, battendo 4 a 0 l’Alimena, raggiunge matematicamente i play off. A firmare il verdetto ci pensano i fratello Marco e Giuseppe Botindari, il barone Gatta, che festeggia il suo compleanno con il secondo gol nelle ultime tre uscite, e il gioiellino canterano Agostino Castiglia, alla prima marcatura fra i grandi. Ad onor del vero, il merito del matematico raggiungimento del play off è pure del Fair Play Lercara, che costringe l’Ersal Termini al pari interno. Adesso per gli uomini di Matita il cammino si fa più duro, visto che Polizzi e Pollina distano rispettivamente 6 e 5 punti. I primi, sul sintetico di Castellana, pareggiano 0 a 0 contro il San Mauro, al secondo pari a reti bianche consecutivo, mentre il team del presidente Franco Raimondo vince per 3 a 0 contro il fanalino di coda Aliminusa, grazie ai gol di Musotto, Di Noto e Cangelosi.
Clamoroso nel messinese. Gli ultimi 90 minuti sono degni della penna del miglior Alfred Hitchcock. Torrenovese-Pettineo era il clou della giornata. Ai padroni di casa bastava un punto per arrivar davanti agli ospiti, non per vincere il campionato. Pareggio è stato, 1 a 1 firmato Antonuccio e Pedano. A questo punto occhi e orecchie a San Fratello, perchè se il Mistretta vince raggiunge la vetta e sarà spareggio. Invece no, i padroni di casa vincono, stravincono, 5 a 2. Impresa che meriterebbe i play off. Ma l’Acr Castelluccese gioca a Motta, contro una squadra, ultima in classifica e battuta all’andata per 12 a 1. Pura formalità? Per niente. I padroni di casa tirano fuori l’orgoglio e battono per 2 a 1 la squadra del duo Iudicello-Glorioso, lasciandola così fuori dai play off. E l’eurogol con cui Giuseppe Murgia prova a riaprire la partita non fa altro che aumentare i rimpianti.
Angelo Giordano