E’ stato chiuso il sondaggio di Cefalù Web che chiedeva, ai suoi lettori, un’opinione in merito a come debba essere affrontato il problema del traffico nel Centro Storico di Cefalù.
Questo il quesito lanciato nei giorni scorsi:
“Centro Storico: aperto o chiuso al traffico?”
Quattro erano le opzioni di risposta tra cui, i lettori, hanno potuto scegliere:
– Sempre chiuso al traffico
– Chiuso, ma prima si deve trovare una soluzione per i parcheggi dei residenti
– Aperto solo in determinati orari
– Sempre aperto al traffico
Ecco i risultati:
Il 41% dei rispondenti, la maggioranza, ha scelto la risposta “Sempre chiuso al traffico” ritenendo, dunque, che il Centro Storico debba essere un’area esclusivamente pedonale.
Dello stesso pensiero è il 34% dei votanti che, scegliendo l’opzione “Chiuso, ma prima si deve trovare una soluzione per i parcheggi dei residenti”, ha messo in evidenza come, prima di effettuare qualsiasi decisione in merito, occorra pensare a come limitare i disagi dei residenti.
Per il 20% dei lettori il traffico va “Aperto solo in determinati orari” mentre, in disaccordo con la maggioranza, c’è chi sostiene che il Centro Storico vada “Sempre aperto al traffico” (5%).
Passando all’analisi dei dati aggregati, si può notare come, sommando le percentuali di chi ritiene che, in un modo o nell’altro, il Centro Storico vada chiuso, si arrivi ad una percentuale pari al 75%.
Insomma, il pensiero dei cittadini è chiaro: il Centro Storico di Cefalù va chiuso ponendo attenzione alle esigenze dei residenti.
Approfondimento metodologico
Perché i risultati del sondaggio non posso essere considerati rappresentativi, in modo assoluto, dell’opinione dei cefaludesi?
Nonostante, statisticamente, il numero dei rispondenti al sondaggio potrebbe essere considerato sufficiente al fine di estendere i risultati ottenuti all’universo di riferimento (tutti i cittadini di Cefalù), ci sono delle motivazioni metodologiche che non rendono possibile la generalizzazione dei risultati:
– Per poter generalizzare i risultati è necessario costruire un campione casuale semplice (vale a dire che ogni membro della popolazione di riferimento deve essere scelto casualmente e avere le stesse possibilità di essere selezionato rispetto agli altri membri). In questo caso non è stato costruito un campione ma si è verificato il fenomeno dell’auto-selezione dei rispondenti.
– La tecnica di rilevazione utilizzata (sondaggio su un sito web) incorre nella problematica del digital divide generazionale. Non tutte le fasce della popolazione hanno la stessa dimestichezza con il pc e con internet. Essendoci delle fasce che accedono in misura nettamente minore al web rispetto ad altre, ne consegue che il parere di quelle stesse fasce è presente in minima misura nei risultati del sondaggio.
I metodi di ricerca utilizzati, tuttavia, consentono di ottenere risultati altamente indicativi del pensiero dei cittadini di Cefalù.