Anche in Sicilia si comincia a parlare di allarme siccità, che di concerto con una già radicata e cronica crisi idrica, sta mettendo in difficoltà agricoltori e allevatori.
“In Sicilia l’ingresso della stagione calda aumenta esponenzialmente il rischio siccità con la conseguente crisi idrica che rappresenta una seria minaccia per l’attività agricola e pastorale dell’Isola. Ad amplificare le criticità sono le condizioni delle reti necessarie all’approvvigionamento idrico per le campagne, che ridotte ormai a dei colabrodo causano una dispersione delle acque divenuta insostenibile.” afferma Vincenzo Figuccia, deputato di Forza Italia all’Assemblea regionale siciliana.
“I recenti fatti di cronaca – continua l’Onorevole – evidenziano un reale disagio dei lavoratori stagionali dei Consorzi di bonifica che, oltre a non percepire gli stipendi dei mesi pregressi, non potranno garantire
il completamento della stagione irrigua, determinando gravi danni per l’irrigazione delle aziende agricole della regione e, nel contempo, l’apertura di contenziosi da parte dei titolari delle medesime nei confronti dell’Amministrazione pubblica.”
Il deputato di Forza Italia ha depositato un’interrogazione all’Ars affinché si possa intervenire nell’immediato razionalizzando le risorse economiche ed umane già disponibili, in modo da scongiurare il rischio di mettere in ginocchio un tessuto economico e sociale vitale per la Sicilia.