Fine settimana caldo, torrido se vogliamo. Arriva il caldo di Hannibal, temperature cocenti e sole alto in cielo. Il sole che si dica baci i belli, ma che per questo weekend non potrà far a meno che baciare i forti. Fra play off, spareggi per la salvezza e ultima giornata di campionato non manca nessun ingrediente per dire che questo è il fine settimana più importante dell’intera stagione.
Partiamo con quello che, immancabilmente, succede dietro le scrivanie della giustizia sportiva. La Corte Sportiva di Appello territoriale ha accolto il ricorso del Castelbuono, riscrivendo la classifica del girone A di Eccellenza. Il Castelbuono, così, aggiungendo i tre punti della partita in esame contro il Marsala, centra, con un pò di ritardo, la salvezza, condannando ai play out la Nissa. Il Castelbuono è salvo, ma c’è da scommettere che le polemiche siano solo all’inizio.
Play off e spareggio salvezza nel girone B di Seconda Categoria. Domenica al Santa Barbara va in scena Pro Loco Sant’Ambrogio – Stella del Mare. Le due squadre, nel corso dell’anno, si sono contraddistinte per la continuità avuta alle spalle del duo Aspra – Sant’Anna, e si giocheranno l’accesso alla finale, proprio contro il Sant’Anna, che nel frattempo, neanche fosse la Juve, ha raggiunto l’ultimo atto anche nella coppa Trinacria, dove affronterà il San Domenica Vittoria. In coda, nel neutro di Castelbuono, va in scena lo spareggio per mantenere la categoria: si troveranno di fronte Pollina e Collesano. Il Pollina, fino a quattro giornate dalla fine aveva 4 punti di vantaggio sull’ultimo posto, oltre che il Real Trabia frapposto fra sè e il Collesano, ma nonostante l’ottima mole di gioco espressa nel corso del campionato (da squadra di, almeno, metà classifica) ha visto dissolversi interamente in vantaggio. Il Collesano ha iniziato brillantemente la stagione, basti pensare che alla nona giornata di campionato, con 10 punti in classifica, stazionava a ridosso della zona play off. Ma, fra cattive prestazioni e mano pesante del giudice sportivo i 10 punti in graduatoria sono rimasti tali fino alla 23esima giornata, prima dello scatto decisivo che, con 4 punti nelle ultime 3 giornate, ha fatto sì che lo spareggio diventasse realtà.
Ultimo atto nel girone barcellonese del campionato di Terza Categoria. San Mauro e Tortorici sono staccate da un solo punto, ragion per cui si giocheranno, a distanza, la vittoria del campionato. Le due squadre, però, hanno creato un solco profondo fra sè e il resto del gruppo, così che una contemporanea vittoria di entrambe ne garantirebbe la promozione diretta, senza dover passare dai play off. Il San Mauro affronta fra le mura amiche l’Oliveri, penultima in classifica ma capace di fermare sul pareggio gli uomini di mister Mocciaro nella partita d’andata. I padroni di casa hanno il destino nelle proprie mani: se vincono fanno loro il campionato, che vincerebbero pure raccogliendo lo stesso risultato del Tortorici. Il San Mauro, virtualmente, potrebbe salire di categoria anche in caso di sconfitta, se Caronia e Mistretta non dovessero vincere, o di pareggio, se il Caronia non dovesse vincere, visto che negli ultimi due casi, qualunque sia il risultato del Tortorici, il terzo posto disterebbe 10 o più punti. Ultima eventualità sarebbe la sconfitta del San Mauro e il pari del Tortorici che porterebbe le due squadra a pari punti con lo spareggio in campo neutro a decidere quella campione (sempre che una fra Caronia e Mistretta vinca per scendere sotto i 10 punti di distacco). Il Tortorici, impegnato nel campo di Acquedolci (che in casa ha fatto 8 vittorie e un pareggio) ha il destino nelle sue mani. Una vittoria gli consentirebbe di salire di categoria, prendendosi la soddisfazione di vincere il campionato solo nel caso di un passo falso del San Mauro. Detto dell’ipotesi di spareggio, un pareggio del Tortorici porterebbe all’accesso diretto in Seconda Categoria solo nel caso in cui sia Caronia sia Mistretta non riuscissero a vincere, altrimenti sarebbe accesso diretto alla finale play off. Nel caso di vittoria dell’Acquedolci i play off sarebbero assicurati (salvo contemporanee sconfitte di Caronia e Mistretta), con questi ultimi che prenderebbero parte solo nel caso in cui si piazzassero al quarto posto a discapito del Mistretta, situazione percorribile solo in caso di sconfitta dei mistrettesi, visto che una contemporanea vittoria di Caronia e Mistretta li manterrebbe quinti a -10 dalla seconda, che andrebbe direttamente in finale. Caronia e Mistretta, impegnate nelle trasferte di Tusa e Longi devono per forza vincere e sperare nel passo falso delle due battistrada. Mirto – Green Tusa è l’altra gara del girone.
Angelo Giordano