Alternanza scuola-lavoro al Museo Civico di Castelbuono

Nell’ambito del progetto izi.TRAVEL, la più estesa piattaforma di audioguide virtuali in Europa, è nata una collaborazione virtuosa tra il Museo Civico di Castelbuono e i ragazzi della classe III C dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Luigi Failla Tedaldi”. Il Museo Civico ha accolto i dieci ragazzi dell’Alternanza scuola-lavoro che hanno realizzato la narrazione delle audioguide sulla storia di Sant’Anna, il cui culto secolare a Castelbuono ha il suo cuore nella Cappella Palatina del Castello dei Ventimiglia.

Il progetto dal titolo Il culto di Sant’Anna. Castelbuono e il Castello dei Ventimiglia a cura di Costanza Carzo, nasce dalla volontà di favorire una maggiore conoscenza del territorio, della memoria collettiva, delle tradizioni, dell’identità e del patrimonio storico-artistico castelbuonese. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di approfondire meglio il culto per la Santa testimoniato dai numerosi Ex voto presenti nella collezione di Arte Sacra del Museo, dalla processione solenne a cui partecipano le tante Congregazioni, andando anche a caccia di testimonianze dirette e di materiale fotografico atti a documentare i tre giorni tanto attesi dell’anno castelbuonese: quelli della festa patronale di Sant’Anna.

Con entusiasmo e grande spirito di collaborazione, i ragazzi hanno vissuto per qualche giorno il Museo da un punto di vista differente. Hanno potuto studiare meglio i preziosissimi tesori che conserva (il prezioso Reliquiario argenteo, gli Ex voto, la Cappella Palatina con gli stucchi dei Serpotta) e, nell’ambito della ricerca sul patrimonio materiale e immateriale, hanno poi raccontato e narrato le loro suggestioni. «Il Museo è il luogo delle scoperte – racconta il Presidente del Museo Civico Angela Sottile – che riguardano non solo le collezioni ma la memoria, l’identità, la storia collettiva. L’idea di un percorso di visita che ricalchi virtualmente quello della processione di Sant’Anna non solo offre al visitatore la percezione di un aspetto forte e vivo dell’identità castelbuonese, un legame a cui si deve molto e di cui è testimone la storia, documentata da un grande patrimonio storico artistico, ma è innanzitutto uno strumento di conoscenza per i giovani studenti castelbuonesi che si sono avventurati in questa caccia al tesoro: quello di Sant’Anna esposto al museo, quelli custoditi nelle chiese e nelle strade, il tesoro di una tradizione sempre viva».

Qualche studente si è, così, appassionato al giornalismo, qualcun altro alla fotografia, altri ancora alla storia dell’arte: un’occasione formativa e, insieme, un’esperienza per acquisire abilità utili per indirizzare le future scelte professionali. «Il rapporto tra il Museo Civico e la scuola – afferma il Direttore Laura Barreca – è una delle nostre priorità, il cui fine è il coinvolgimento attivo delle nuove generazioni. Poiché tenere sempre viva l’attenzione nei confronti del patrimonio culturale, materiale e immateriale, del nostro territorio attraverso nuove e sempre diverse iniziative rappresenta uno dei nostri principali obiettivi. È anche così che il nostro Museo intendere assolvere la sua funzione educativa all’interno della collettività».

La Dirigente Scolastica Prof.ssa Maria Cicero e la referente del progetto Prof.ssa Concetta Costanza esprimono così il loro apprezzamento per la collaborazione con il Museo Civico di Castelbuono che «Per il secondo anno, si è reso disponibile ad accogliere ed integrare in modo proficuo i nostri studenti nei propri ambiti lavorativi. Auspichiamo che i percorsi di alternanza scuola-lavoro sviluppati abbiano ricadute positive per il nostro territorio e per il futuro dei nostri giovani». Grazie a Izi.Travel, strumento innovativo ed efficace per la valorizzazione partecipata della cultura in Sicilia, e con il coordinamento della dott.ssa Elisa Bonacini, a breve saranno on line le audioguide realizzate dagli alunni castelbuonesi.

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