Un contest sull’immaginario arabo normanno

Palermo si guarda allo specchio, e si trova bella. E con lei, Monreale e Cefalù, anime del percorso racchiuso nel sito seriale arabo normanno. La bellezza dei nove monumenti scelti dall’UNESCO ha attirato l’attenzione di chi, armato di macchina fotografica o telecamera, pennello, matita e fantasia, ha deciso di partecipare al contest “Immaginario Arabo-Normanno”, bandito dalla Fondazione Unesco Sicilia. Il risultato è stato molto al di sopra delle aspettative: sono giunti 186 lavori, tra scatti, video, disegni, modelli, studi di mosaici, persino una ricetta e un gioco di ruolo. Ogni partecipante ha interpretato a suo modo, secondo la propria creatività, il concetto di UNESCO, patrimonio, monumento, sito. Con una prima selezione sono stati scelti 50 lavori, gli stessi che compongono la mostra che si inaugura mercoledì 19 aprile alle 17 a Palazzo Sant’Elia (via Maqueda), a Palermo, dove resterà fino al 3 maggio (dal martedì al venerdì, 9,30 >18, sabato e domenica 9,30 >13,30. Ingresso libero).
In mostra dunque, sono esposti i cinquanta lavori che hanno ricevuto il maggior numero di “like” sulla pagina Facebook della Fondazione Patrimonio Unesco Sicilia: tra questi, venti foto e altrettanti tra illustrazioni, tele e disegni; sette video e tre sculture. Inoltre, gli elaborati presentati da dieci scuole, scelte tra le trenta che hanno partecipato al contest; per loro è previsto un premio speciale “Community Unesco” rivolto alle comunità scolastiche. I lavori, riconosciuti dalla giuria di qualità, saranno premiati con abbonamenti ai prossimi cartelloni del Teatro Massimo, Teatro Biondo ed Orchestra Sinfonica Siciliana.
L’accoglienza alla mostra sarà possibile grazie ai ragazzi dei Licei Regina Margherita, Vittorio Emanuele e Garibaldi che stanno portando a termine un progetto Alternanza Scuola-Lavoro sulla valorizzazione del sito UNESCO, in partenariato con la Fondazione Patrimonio Unesco Sicilia.
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