Pollina: “in bianco” Natal

locandina-natale-2016E’ stato pubblicato il calendario degli eventi che allieteranno le settimane natalizie a Pollina. Il programma è stato curato dall’ amministrazione comunale e “riempito” dalle iniziative delle associazioni locali.

La rinnovata presenza del gruppo di volontari del Servizio Civile Nazionale per il secondo anno consecutivo alle prese con lo stesso progetto di promozione turistica del territorio, ha coinvolto le scuole per la realizzazione del presepe vivente per le vie del paese, a Finale, nella giornata di martedì 20 dicembre. Gli stessi si occuperanno del “dolce” appuntamento dei bambini con Babbo Natale, nella suggestiva location della Torre. A chiusura delle feste tornano la Befana e una tombolata con premi.

Immancabili i due concerti dell’ACM Apollonia sia a Pollina sia a Finale, per la quale si auspicano coinvolgimento e sentiment natalizio. Ormai costanti anche i saggi di danza dei giovani dell’ASd Go To dance, addirittura in doppia serata, che daranno sfogo alla creatività e alla passione degli amanti della danza. A Pollina i giovani della New Age promettono risate con la parodia “Il presepe ridente” nella serata del 29 dicembre. La sera successiva il “Super Tombolone” con i premi succulenti a cui siamo abituati, sempre targato New Age. Riproposto anche quest’anno il concorso “Un presepe in ogni casa”.

Fatta eccezione per le citate realtà che si sono auto proposte con le proprie idee, spesso spinti più dalla forza del “si è sempre fatto” che da un rinnovato entusiasmo, nessuna novità è apparsa nel consueto riproporsi di note e colori di un Natale che bene esprime la dormitio di non una, ma ben due realtà che, con le loro specificità genetiche (tradizione l’una, giovinezza l’altra), dovrebbe poter fare di meglio. Specialmente se si contano le associazioni registrate e presenti nel territorio (più di 20) e ci si accorge che solo un quinto di esse sono inserite nel calendario eventi. D’altra parte è evidente anche una mancanza di coordinamento: a differenza di altri anni, non c’è stata una convocazione diretta o comunque totale dei cittadini e delle associazioni per la costruzione degli eventi, né uno sforzo per “regalare” loro una serata di musica o cabaret. Totalmente assenti gli anziani, per i quali da tempo non viene organizzato alcunché. Trasparenti i giovani, che si muovono solo nel rassicurante scenario calcistico.

Eppure basta spostare lo sguardo poco più in là per accorgersi delle notevoli differenze con quanto accade nel comune di San Mauro Castelverde, dove evidente è il criterio utilizzato per proporre momenti ricreativi per tutte le fasce d’età e un paio di nomi di spicco a coronare tutto. Sarà un Natale “in bianco” per Pollina, ma qualcosa di tipico permane ed è bene non rinunciarci, la speranza cioè che una sana autocritica a monte di ogni lavoro, mai in dubbio, possa mutare lo scenario.

Sofia D’Arrigo

 

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