Ancora in sospeso la questione dei precari degli enti locali in Sicilia. Se all’Ars è infatti passata la manovra per lo stanziamento dei fondi necessari alla copertura della voce di spesa, ancora dalla Regione non è stata prevista la proroga per gli oltre 20 mila precari della Sicilia. “Il non avere previsto una norma di proroga, anche in attesa della definizione della posizione di questi lavoratori, che rappresentano l’architrave degli enti locali, equivarrebbe a mettere a rischio non soltanto la serenità di un numero così ampio di famiglie, ma la funzionalità degli stessi comuni siciliani che oggi si basa in gran parte sull’operato di queste persone.” così l’onorevole Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’ARS.
A essere in difficoltà saranno in particolare gli enti comunali in dissesto, nella totale impossibilità di procedere ad una stabilizzazione di una larga parte del personale. “Chiediamo che il Senato, in sede di approvazione della legge di Stabilità nazionale, voti una norma che dia quanto meno una proroga – continua Falcone- diversamente, dal primo gennaio ci saranno effetti disastrosi”,