Alimena, primo bilancio della “Casa dell’acqua”

foto-assessore-ippolito-sindaco-stracciA distanza di 3 mesi dall’installazione dell’erogatore di acqua potabile al costo di 6 cent al litro, le statistiche fanno ben gioire l’Amministrazione Comunale promoter dell’iniziativa e la cittadinanza.

L’Assessore all’ Ambiente Giacomo Ippolito: “l’iniziativa la “Casa dell’Acqua”, promossa dal mio assessorato, nasce dalla volontà dell’Amministrazione Comunale di sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche ambientali; gli aspetti positivi sono molteplici: l’erogatore porterà ad una notevole riduzione di contenitori plastici quali le bottiglie in PET, riducendo l’inquinamento ambientale ed anche i costi di trasporto e smaltimento.

In un mondo in cui la tecnologia ha preso il sopravvento  la postazione potrà diventerà  un luogo d’incontro e socializzazione come le fontane pubbliche degli anni’70, inoltre si avrà la valorizzazione dell’acqua pubblica intesa come bene comune e la certezza di acqua controllata e di ottima qualità, infine non meno  rilevante è l’aspetto economico, cioè il notevole risparmio per tutte quelle famiglie che comprano l’acqua in bottiglia”. Afferma ancora l’Assessore: “colgo l’occasione per ringraziare gli sponsor che hanno aderito al progetto e la ECOBIOGEO, la ditta titolare dell’impianto”.

Le statistiche a distanza di 3 mesi: 20.000 litri erogati, circa 220 litri al giorno; 13.000 circa bottiglie di plastica( PET) in meno; 500 kg circa di plastica in meno prodotti.

 

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