Caso Fiasconaro, si moltiplicano gli appelli

Giungono da più parti gli appelli all’imprenditore castelbuonese Nicola Fiasconaro per convincerlo a non lasciare la Sicilia per il Piemonte come annunciato e dopo la polemica sorta con l’amministrazione comunale di Castelbuono. E’ intervenuto anche l’Onorevole Ignazio Corrao Euro Deputato e Porta Voce MoVimento 5 Stelle, dopo esser stato messo a conoscenza del fatto dagli attivisti del Meetup di Castelbuono.

“Fiasconaro si dichiara pronto a trasferirsi in Piemonte, nel piccolo comune di Velasca, un paesino di meno di 2000 anime. – interviene Corrao – Perché semplicemente vuole crescere, vuole ingrandirsi ed è stanco dei ritardi della burocrazia siciliana. Da anni infatti si batte per poter disporre di nuovi spazi, per potenziare la sua produzione che nei momenti di picco tiene occupate oltre 120 persone nella sola Castelbuono e dà lavoro ad altri undici laboratori artigianali sparsi in tutta la Sicilia. Non solo non riusciamo ad attrarre investimenti e trattenere i nostri giovani, ma riusciamo perfino a far scappare i nostri imprenditori che riescono nonostante le difficoltà. ”

Corrao interviene anche nella polemica contro il comune: “Castelbuono è un posto dove tutto è bloccato. – dice – L’ex area artigianale Sirap è abbandonata da anni ma lui non riesce ad avere uno spazio per l’ampliamento della sua azienda. Bisognerebbe andar via da un luogo che si ama perché si ha voglia di farlo non perché si è costretti a farlo. Dobbiamo cambiare la Sicilia, l’Italia e l’Europa.”

Anche Forza Italia ha detto la sua: “Chiederemo ai nostri deputati di attivarsi per fare luce sui gravi aspetti denunciati da uno dei nostri migliori imprenditori e di attivarsi affinché egli possa avere in Forza Italia un’interlocuzione qualificata e soprattutto non sorda.  È impensabile che questo grido d’aiuto lanciato da uno degli imprenditori che hanno portato il nome della Sicilia nel mondo, venga fatto cadere nel vuoto”, lo dichiara Gioacchino Di Matteo dell’Ufficio di coordinamento di Forza Italia a Palermo.

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