Precari enti pubblici in corteo, solidarietà e polemiche

Si è tenuta questa mattina a Palermo la Manifestazione unitaria a sostegno dei lavoratori precari degli Enti locali e del personale delle ex Province. L’iniziativa era promossa dall’AnciSicilia e dai sindacati. Il corteo è partito da Piazza Marina tra bandiere tricolore e slogan per dirigersi verso Piazza Indipendenza, dove ha sede la Presidenza della Regione Sicilia a cui è rivolta la protesta.

Massiccia la partecipazione dei lavoratori, nonchè dei sindacati, mentre si susseguono le dichiarazioni delle istituzioni per esprimere solidarietà ai precari, a partire dal Sindaco della Città Metropolitana, Leoluca Orlando, ha accolto a Palermo la manifestazione dei lavoratori precari dei comuni guidata dai sindaci ed amministratori degli enti locali siciliani. “Esprimo piena solidarietà ai cittadini che vedono garantiti i servizi essenziali dei loro Comuni grazie a lavoratori precari ormai da troppo tempo – ha dichiarato il Sindaco – L’amministrazione della Città Metropolitana di Palermo condivide, dunque,  le ragioni e le istanze della manifestazione di oggi ed intende continuare a sostenerle nelle sedi istituzionali interessate alla concertazione e soluzione del problema – ha co
ncluso – la definitiva stabilizzazione di lavoratori precari da 20 anni nelle amministrazioni locali in Sicilia.”

Vincenzo Figuccia, vice capogruppo di Forza Italia all’Ars ha dichiarato: “Sono a fianco dei precari degli Enti locali che protestano contro la mancata stabilizzazione e le balle raccontate dal presidente della regione Rosario Crocetta e dal sottosegretario Davide Faraone. Questa gente aspetta da troppo tempo l’esito di un percorso che li vede inseriti nella macchina amministrativa dei Comuni con funzioni importanti nei settori dei tributi, servizi sociali e polizia municipale. Non è tollerabile che qualcuno si prende ancora gioco di loro. Fino a qualche giorno fa Crocetta e Faraone litigavano su una presunta agenzia che dovrebbe assorbire i precari, oggi vanno invece d’amore e d’accordo, ma chi sta pagando le conseguenze della loro cattiva amministrazione sono sempre questi stessi lavoratori. Persino il recente accordo tra Stato e Regione nega le risorse ai precari ed alla stabilizzazione. I fondi sono stati ridotti e i trasferimenti non saranno sufficienti. Crocetta e Faraone e il loro Pd si facciano da parte ed ammettano che in quattro anni, controllando governo nazionale e regionale, non hanno saputo far nulla per dare un futuro sereno e certo ai precari. Anziché lavorare sulla storicizzazione della spesa per garantire la stabilita, hanno continuato con le promesse e le bugie colossali”. 

Presenti alla manifestazione anche i lavoratori di alcuni comuni madoniti: il sindaco di Castelbuono Antonio Tumminello ha sfilato accanto ai dipendenti del proprio municipio, l’Assessore Angela Genchi per Pollina e Rosario Lapunzina – sindaco di Cefalù e consigliere Anci che ha promosso la manifestazione- era presente accanto ai suoi.