E’ accaduto l’altro pomeriggio a Marineo (PA), quando i Carabinieri della Stazione cittadina hanno arrestato due persone accusate di furto aggravato di energia elettrica.
I due trasgressori avevano collegato le proprie abitazioni alla rete elettrica dell’ENEL con un complesso sistema che permetteva a suo piacimento di escludere il contatore dal circuito, per non pagare quanto previsto dall’ente erogatore. Nel corso dei controlli straordinari fatti di concerto con personale specializzato dell’ENEL le abitazioni dei due individui risultavano a
vere dei consumi anomali. Una delle due abitazioni, in particolare, risultava essere stata disconnessa dalla rete elettrica per morosità già da qualche mese. Nel corso dei controlli emergeva che in entrambi i casi il contatore era stato bypassato e che le abitazioni attingevano corrente direttamente dalla portante della rete ENEL.
I proprietari delle abitazioni sottoposti a controllo si identificano in: Torregrossa Santo, nato a Palermo
classe 1966, panettiere e Fruscione Calogero, nato a Marineo classe 1946, entrambi volti noti alle forze dell’ordine, tratti in arresto con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica. Nella mattinata del 22 gli stessi su disposizione della competente Autorità Giudiziaria sono stati giudicati con rito direttissimo conclusosi con la convalida degli arresti. Fruscione è stato rimesso in libertà senza vincoli mentre per il Torregrossa è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di firma presso la Stazione Carabinieri di Marineo.