Lo scorso 3 maggio si è concluso il ciclo di seminari nell’ambito del progetto “Colture in gioco… dai campi al consumo sicuro e sostenibile” finanziato dal Ministero dell’Università, Istruzione e Ricerca, sul tema de “L’eredità di EXPO per le scuole”. L’incontro, a cura dell’Istituto Italiano Fernando Santi, si è svolto presso la sala teatro dell’Istituto Superiore “Duca Abruzzi-Libero Grassi” di Palermo, scuola capofila del progetto.
Queste le scuole partner: Istituto Tecnico Economico per il Turismo “Marco Polo” di Palermo, Istituto Tecnico “Alessandro Volta” di Palermo, Istituto Comprensivo “Guglielmo Marconi” di Palermo, Istituto Tecnico “Dionigi Panedda” di Olbia, Istituto Comprensivo “A. De Filis” di Terni, Istituto Omnicomprensivo di Casacalenda e la greca High School di Mytilene. Oltre al presidente dell’Istituto Santi, Luciano Luciani, nel corso del seminario sono intervenuti il coordinatore nazionale dell’IIFS, Giuseppe Cipriani, e il direttore dell’EBRTS (Ente Bilaterale Regionale del Turismo di Sicilia), Giuseppe Scalisi. I ragazzi coinvolti nell’iniziativa hanno presentato le attività finora realizzate nell’ambito del progetto e lo sviluppo dell’App per dispositivi mobili sulle contraffazioni alimentari che sarà uno dei positivi prodotti del lavoro fin qui svolto.
Il ciclo di incontri si era avviato il 17 febbraio scorso presso l’auditorium dell’Istituto Omnicomprensivo Statale di Casacalenda (in provincia di Campobasso). Quindi, il 23 febbraio, è stata la volta di Terni nei locali dell’Istituto Comprensivo “A. De Filis”. Due giorni dopo l’incontro si è svolto ad Olbia presso l’Istituto Tecnico Statale “Dionigi Panedda”. In queste occasioni, il presidente Luciano Luciani ha incontrato le scolaresche per illustrare loro alcune importanti tematiche legate al mondo della ricerca e della sicurezza alimentare e per sensibilizzare e far accrescere nei giovani la consapevolezza sull’importanza delle odierne problematiche in materia di contraffazione alimentare e rischio chimico.