“La società Sviluppo Italia Sicilia, ente che assiste importanti rami dell’amministrazione regionale, soprattutto nell’ambito della formazione e dell’agricoltura, ma anche il ministero dello Sviluppo economico, messa in liquidazione dalla Regione si trova oggi in una situazione paradossale.
Dopo la rinuncia del liquidatore nominato, l’ex presidente di Sviluppo Italia Sicilia, dottoressa Carmelina Volpe, l’ente e’ in uno stato di limbo. A questo punto le decisioni che la Regione può assumere solo solamente due: o la revoca della messa in liquidazione, con delibera dell’assemblea straordinaria, oppure la nomina di un commissario liquidatore che dia seguito alle procedure e al conseguente trasferimento dei dipendenti alla Sas, garantendo i livelli occupazionali e il mantenimento dell’assistenza tecnica.
Il Governo scelga in tempi rapidi, per superare un immobilismo oltremodo dannoso”, così l’onorevole Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars e la deputata forzista Bernardette Grasso.