Anche Ikea, colosso svedese dell’arredamento low cost, sta pagando pesantemente i problemi della viabilità siciliana dopo il crollo del viadotto Imera. Il punto vendita di Catania, l’unico in tutta la Sicilia, ha visto calare drasticamente le proprie vendite proprio a causa della chiusura dell’autostrada Palermo-Catania, che lo rende difficilmente raggiungibile dalla parte occidentale della regione e taglia metà dell’isola fuori dal suo mercato.
Sarebbe questa la motivazione che ora sta spingendo l’azienda a premere sull’acceleratore per l’apertura di un secondo punto vendita a Palermo, che gli consentirebbe di recuperare la clientela persa. La volontà di aprire un negozio della catena era stata espressa già dallo scorso anno, ma la situazione attuale ha fatto sì che la decisione diventasse quasi una necessità. Ikea sarebbe quindi alla ricerca di un terreno adatto per la costruzione, con tutta probabilità nella zona orientale della città, vicino all’uscita dell’autostrada e nelle vicinanze del Forum. Per la realizzazione è previsto un investimento di 50 milioni di euro, con l’assunzione di oltre 200 dipendenti più quelli generati dall’indotto.