Crollo del viadotto, il comune di Palermo si costituisce parte civile

Il comune di Palermo si costituirà parte civile nei procedimenti penali per i procedimenti penali che avranno seguito dopo il crollo del pilone del viadotto dell’Autostrada Palermo-Catania e in generale per quelli che riguardano tutti i collegamenti viari con Palermo. L’amministrazione comunale ha annunciato di aver dato mandato in tal proposito all’avvocatura comunale.

“La gestione dell’Anas ha provocato danni enormi – spiega il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando – vorrei conoscere le responsabilità e l’elenco  dei progettisti, dei direttori dei lavori, dei collaudatori, degli imprenditori, dei dirigenti Anas e delle altre stazioni appaltanti di queste opere infrastrutturali che hanno ceduto”. “Non è tollerabile – ha concluso il sindaco  – ciò che sta accadendo nella nostra regione“.

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