Continuità territoriale, nessuno vuole la patata bollente

Giosue Malaponti - Comitato Pendolari SicilianiRiceviamo e pubblichiamo il commento di Giosuè Malaponti, presidente del comitato pendolari siciliani, sulla riunione tenutasi ieri presso la sede istituzionale dell’Ars sul tema della continuità territoriale.

“La Commissione Trasporti all’Ars ha affrontato il tema del mantenimento della “Continuità Territoriale” per i treni a lunga percorrenza da e per la Sicilia. Grandi assenti i dirigenti di Rete Ferroviaria Italiana e Bluferries. A nulla sono valsi gli sforzi della pentastellata Valentina Zafarana nell’ organizzare la commissione, invitando tutti gli attori principali per fare chiarezza una volta per tutte sulla fantomatica questione della modernizzazione del traghettamento (a piedi) sullo Stretto a danno della Continuità Territoriale. Curioso l’episodio riguardante il sindaco di Messina Accorinti che non è potuto entrare in sede alla riunione in quanto non indossava la cravatta. Criticabile invece l’operato del sindaco di Palermo nonché Presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando: ha infatti abbandonato la Commissione per solidarietà al sindaco Accorinti rimasto fuori, tradendo in qualche modo il mandato di tutti gli altri comuni aderenti all’Anci nel portare avanti gli interessi di tutti i siciliani e nel poter prendere posizione a difesa di quanto spetterebbe di diritto ai cittadini. Il presidente Orlando potrebbe ancora riparare alla defaillance di ieri scrivendo in maniera chiara e decisa quella risposta che il ministro Lupi attende dagli Enti Locali Siciliani per far decadere questo strano e assurdo progetto di isolamento della Sicilia. E’ un momento importante, è una responsabilità che qualcuno deve prendersi, considerato che chi doveva garantire, e mi riferisco all’assessore Pizzo, non ha nessuna intenzione di farlo anzi si preoccupa delle eventuali perdite di Rete Ferroviaria Italiana nell’assicurare il servizio di traghettamento sullo Stretto alle attuali condizioni.”

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