Universitari siciliani scrivono a Mattarella: “Negato il diritto allo studio”

unipaIn rivolta gli studenti universitari di tutta l’isola per difendere il loro diritto allo studio, negato dalla paralisi dell’Ersu, ente nato per garantirlo. E per questo hanno scritto una accorata lettera al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in passato già presidente dello stesso ente.

Tagli regionali e statali, fondi che dovrebbero esistere ma che nella realtà dei fatti non vengono mai stanziati, aumento della tassazione universitaria. Tutto questo ha fatto indignare i numerosi studenti delle università siciliane, in particolare dell’ateneo di Palermo, che ora si ribellano.

Il commissario che ha preso in carico la gestione dell’ente negli ultimi due anni dopo la fine del mandato dell’ultimo consiglio di amministrazione dell’Ersu ha infatti affossato del tutto la sua operatività, impedendo tra l’altro l’elezione delle rappresentanze studentesche.

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *