Questa sera, alle ore 18.00, presso la Fondazione Mandralisca, via Mandralisca 9, avrà luogo la proiezione del film “Memoria” di Ruggero Gabbai.
Un docufilm molto intenso, realizzato nel 1995 in occasione del cinquantennale della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz.
Attori non professionisti; attori per forza all’epoca delle deportazioni; attori a scopo educativo adesso, per raccontare a noi, a chi ancora stenta a credere “se questo è un uomo”, per usare le parole di Primo Levi.
Elisa Springer, Shlomo Venezia, Nedo Fiano, Liliana Segre, Settimia Spizzichino, Piero Terracina, Sami Modiano, ecc. raccontano lì, tra i forni crematori di Auschwitz, tra le baracche di Birkenau, tra il filo spinato di Treblinka. Raccontano il filo invisibile della memoria.
Come raccontare le deportazioni? Cosa raccontare se i sopravvissuti, al loro ritorno, spesso, trovarono il silenzio?
“Il silenzio dei vivi”, come lo definisce Elisa Springer iin un suo famosissimo libro, un best seller tradotto in venti lingue, il silenzio, a volte, della complicità.
“Memoria” vuole raccontare tutto questo.
Il 27 gennaio 2014 Ruggero Gabbai è stato insignito del premio “Mario Francese” per i suoi lavori sul valore della Memoria nell’Olocausto.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Si ricorda che il film, come quello che verrà proiettato domani sera ”Il viaggio pú lungo. Rodi – Auschwitz” è stato gentilmente messo a disposizione dal regista Ruggero Gabbai, dalla Casa produttrice Forma International e dalla Fondazione CDEC di Milano.
Il film rientra nella programmazione della “Settimana della Cultura ebraica a Cefalù ideata, curata e promossa da Teresa Triscari.