Il Cefalù chiude in bellezza a S.Angelo: Caronia firma il colpaccio

Con la sosta natalizia appena dietro l’angolo, per Minutella e i suoi ragazzi non c’era niente di meglio che chiudere il 2014 con un bel +3 in classifica sotto l’albero, nell’ostico campo della fredda S.Angelo di Brolo. Adesso per i gialloblu sarà Natale al quarto posto, ma con il sorriso, dopo una vittoria pesante e che permette di restare in scia di Cus, Castelbuono e Rocca.

CARONIA ROMPE GLI EQUILIBRI- Al Comunale di S.Angelo c’è in ballo il futuro di due squadre separate da un solo punto, un vero crocevia che può dire molto sul futuro del loro campionato da qui in avanti. La partita si gioca su un filo sottile dove gli equilibri sono precari; Minutella chiede ai suoi una vittoria per uscire dal ‘periodo no’ e la squadra esegue bene i propri compiti. All’incornata di Ciccio Compagno che va a lambire il palo al quarto d’ora rispondono i messinesi al 27’: gran lavoro di Mangano sulla destra che apre uno spiraglio per Tranchita, peccato solo per la mira. Sfiorato il vantaggio, ai padroni di casa tocca incassare la rete di Caronia alla mezz’ora, con l’attaccante che si insinua in area su gentile concessione della difesa, e inquadra bene il palo lontano con un colpo da biliardo; degno di nota il taglio verticale dell’assist man Marco Geraci. Spreconi i normanni sul finire di tempo (quando su una serie di ripartenze sarebbe stato un gioco da ragazzi raddoppiare), invece a 10’ dal termine l’onnipresente Caronia, con una gran botta da punizione, vede stamparsi il proprio siluro con forza sul palo.

A DENTI STRETTI- Reazione d’orgoglio per la Santangiolese, col Cefalù che resiste a fatica nei secondi 45’. Ferrara, Bertolino e Fiduccia (rientrante dopo 85 giorni di spasmodica attesa) alzano le barricate dimostrandosi i veri artefici di questo successo. La formazione allenata da Palmeri gioca con un mobile 3-4-3, alternando gli esterni in fase di possesso e non possesso, e fa vedere le cose migliori colpendo da fuori con le folate di Bontempo. I nervi la fanno da padrona: fioccano i cartellini e al Cefalù, in modalità contenimento, non viene concesso respiro. Ultimi dieci minuti di gioco da batticuore, con Gullà e Bontempo che mandano nel panico la difesa gialloblu, mentre i tifosi di casa urlano di rabbia di fronte ad alcuni presunti errori del collaboratore. 3’ di extra time ed è ancora tremarella per i gialloblu, con una bordata dalle retrovie di Tranchita che non si infrange sulla traversa per un nonnulla. Sospiro di sollievo al fischio finale: il 2014 va in archivio in bellezza, con una vittoria, ma l’anno nuovo inizia subito col botto, perché la seconda giornata di ritorno vedrà subito un Derby attesissimo, coi gialloblu che esordiranno in casa contro la seconda Castelbuono.

 

Santangiolese 0-1 Cefalù

 

Santangiolese (3-4-3): La Monica; Princiotto (amm. 85’), Marziani, Balastro; Pintaudi T., Bontempo, Pintaudi F. (amm. 70’), Spinella; Tranchita, Mangano (62’ Passalacqua), Gullà. All.Palmeri. A disposizione: Giuttari, Arasi, Lucifero, Siragusano, Cocivera, Bruno.

A.S.D. Cefalù Calcio (4-3-3): Fiduccia; Compagno (amm. 67’), Ferrara, Mantia (46’Vaiana), Ingrassia; Ceraulo (amm.32’), Bertolino, D’Amico cap. (amm. 50’); Insinna (65’ Amuzu), Caronia, Geraci. All.Minutella. A disposizione: Ciolino, Marsala, Tomasello, Sferruzza, Emanuele.

Arbitro: Bonaccorso di Catania / ass. Palla – Cardone (CT)

Reti: 29’Caronia

L’addetto stampa – Gianmarco Cesare – www.cefalucalcio.it

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