Anche il “Festival della Città educativa” in corso di svolgimento a Palermo celebra con una serie di manifestazioni il 25° anniversario dell’approvazione della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. “E’ in atto un percorso di trasformazione – hanno dichiarato il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Scuola, Barbara Evola – per rendere più a misura di bambino il nostro territorio. Il nostro è un progetto ambizioso fatto di processi partecipati e di incontri che sono da stimolo anche per l’amministrazione che vuole intraprendere maggiormente politiche a tutela dei diritti fondamentali dei bambini e degli adolescenti”
La Convenzione, ratificata da 194 paesi, è uno strumento di promozione e di protezione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e ha introdotto per la prima volta il concetto del bambino come titolare di diritti e non oggetto di tutela e protezione, presentando concetti nuovi come il rispetto dell’identità del bambino, della sua privacy, della sua dignità e riprendendo i principi stabiliti dalla Dichiarazione del 1959. In particolare, la Convenzione è il primo trattato universale e multilaterale che ha stabilito diritti internazionalmente riconosciuti al bambino, vincolando gli Stati a rispettarli e a presentare regolarmente rapporti sulla rispettiva attuazione al Comitato ONU sui diritti dell’infanzia, organo di monitoraggio della Convenzione composto di personalità indipendenti di provata esperienza e fama internazionale.