Massiccia adesione alla manifestazione di Palermo dei magistrati onorari che, come quelli di tutta Italia, incrociano le braccia da oggi e fino al 25 ottobre per protestare contro le condizioni “inaccettabili” nella quali lavorani. Sono i vice procuratori onorari che sostengono l’accusa in giudizio dinnanzi ai tribunali monocratici di tutta Italia, nonché i giudici onorari di Tribunale che protestano per potere ottenere una retribuzione a loro dire almeno comparabile alla qualità ed alla quantità del lavoro svolto.
Sono circa 7.800,00 in tutta Italia, numericamente quasi pari ai magistrati togati, reclutati con un concorso per titoli, inizialmente per sopperire ad una carenza di organico della magistratura togata, diventati oggi insostituibili per il carico di lavoro che viene loro attribuito.