La Zanella Basket fa tre su tre. Battuto il Patti nel derby 88-65

In un Pala Ignazio Cefalù deserto causa squalifica del campo a seguito degli incresciosi fatti di Domenica scorsa nella sfida con il Green Palermo, la Zannella basket Cefalù ha battuto con pieno merito lo Sport è Cultura Patti, compagine tra le più forti del campionato e tra le principali candidate al salto di categoria.
I padroni di casa devono fare a meno di Gallo e il lungodegente D’Amico mentre gli ospiti dopo il forfait di inizio campionato di Sorrentino, tornato per motivi familiari a Ragusa, subiscono l’assenza di Dispinzeri.

Il match si apre con il Patti subito molto attivo, la Zannella non riesce a tenere sulle penetrazioni ripetute di Mori, Sidoti, e Jovic. La difesa dei padroni di casa, molle e svogliata, è spesso costretta a fare fallo e mandare in lunetta gli avversari  mentre in attacco sembra che ci sia poca lucidità, e non sono insoliti gli errori sotto canestro . Gli ospiti così danno l’impressione di poter allungare, poco prima della fine del primo quarto Patti tocca il massimo vantaggio di più 9.

L’intensità però, con la quale la difesa di Patti contesta i tiri ai ragazzi di coach Priulla va scemando già nella seconda frazione quando si sveglia un ottimo Sodero che spara ripetutamente da tre con una precisione che ancora non aveva dimostrato in campionato.
L’apporto decisivo in cabina di regia di Lombardo che sembra aver finalmente risolto i suoi guai fisici è una manna per la Zannella che grazie anche alle sue triple, prima ricuce lo strappo e poi allunga chiudendo la prima metà di gara sul 47-40.

20141019_173457La pausa, arrivata con il Cefalù in pieno controllo non giova agli ospiti  a corto di fiato, gli uomini di Sidoti giocano praticamente senza cambi, i cinque titolari giocano 38 minuti di media a testa su 40 con Mori ed Evotti che non hanno mai avuto una sostituzione.

Da lì all’affondo decisivo della Zannella il passo è breve, il terzo quarto si apre con 11-0 di parziale grazie a Mollura, Sodero e Hudson che praticamente annulla l’ex della gara ,il play Nino Sidoti.

Quest’ultimo si esibisce in una di quelle prestazioni che avrebbero fatto arrabbiare i tifosi cefaludesi lo scorso anno, 4 su 18 dal campo, 6 palle perse e una valutazione complessiva di -5, troppo poco contro un Hudson da 17 punti, 8 rimbalzi, 6 assist e 5 recuperi.

L’ultimo quarto è in totale controllo, l’ultimo degli ospiti ad ammainare bandiera bianca è Pippo Mori che regala lampi di classe nel buio di gioco del Patti.

Dall’esterno del palazzetto si odono i cori della tifoseria che ha accettato sportivamente la squalifica del campo, ha chiesto scusa dell’accaduto ma è rimasta vicina alla squadra per tutti i 40 minuti pur non potendo entrare al palazzetto. Una bella risposta per chi ha additato il pubblico cefaludese di poca sportività o addirittura di vandalismo.

La partita si chiude 88-65 per la Zannella Basket che vince la terza partita di fila e si assesta al primo posto in classifica alla pari con Cosenza e Vis Reggio Calabria, il campionato è ancora lungo ma la sensazione è quella che la Zannella sia una squadra solida, giovane e ben allenata che con una buona dose di grinta potrà giocarsela alla pari con tutte per fare un campionato di vertice.

Francesco Petrigna

Zannella Cefalu’ – Sport è Cultura Patti  88-65 (18-24, 47-40, 74-51, 88-65)
Cefalù: 
Listwon 6, Mollura 19, Sodero 22, Hudson 17, Lombardo 9, Cefalù 5, Terrasi 10, Mezzapelle, Rosponi ne, D. Modaro ne. All. Flavio Priulla
Patti: 
Evotti 6, Mori 20, Sidoti 12, Bolletta 12, Jovic 15, Lumia, Ettaro, Postorino, Mazzullo, De Luca. All. Pippo Sidoti

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