Termina 74-69 per la Granarolo Bologna la prima trasferta dell’Upea Capo d’Orlando in Serie A. I padorni di casa sono stati per larghi tratti in avanti, ma i ragazzi di coach Griccioli hanno avuto un sussulto d’orgoglio nell’ultima frazione, privi per infortunio di Flynn e Burgess, trascinati da uno strepitoso Freeman, portandosi fino al -2 (71-69 a 58’’ dalla fine). L’Orlandina c’è, può giocarsela contro chiunque e in qualunque situazione. L’appuntamento è rimandato alla prossima domenica al PalaFantozzi, consapevoli che con l’aiuto di tutti, anche le imprese più difficili possono essere compiute.
Primo quarto. I primi due punti sono per Freeman in lunetta, Gaddy prontamente pareggia dalla media. Per qualche minuto non si segna più, è Archie a interrompe il digiuno di punti delle due squadre. Realizza poi Hunt, servito da Flynn sotto il ferro (2-6 al 5’). Basile serve Soragna che ha spazio e realizza dall’arco (15-13) a 1’ dalla prima sirena. Prima che suoni, c’è però il tempo per Hazel di replicare al capitano dell’Upea (18-15).
Secondo quarto. Nicevic realizza nel pitturato, Hazel mette un’altra tripla e Cuccarolo va a segno con il gancio per la Virtus (23-15 al 12esimo). Basile riceve fuori dall’area, finta un passaggio e penetra per poi servire Hunt con un delizioso no-look pass. White realizza da sotto, tra i padroni di casa entra l’ex Portannese in sostituzione del suo conterraneo Imbrò. Portannese realizza anche, ma con gli americani l’Orlandina (lob di Flynn, 5 punti di Archie e la schiacciata di Hunt) pareggia i conti al 17esimo: 27-27. Il giovane Fontecchio colpisce per due volte consecutive dall’arco e la Virtus prova a riprendere il largo (33-27). Blocco irregolare di Ray su Basile, lo statunitense protesta e si prende il tecnico (36-31 al 18esimo). Sul finire di quarto i padroni di casa allungano e chiudono il primo tempo avanti 43-31.
Terzo quarto. Al rientro sul parquet le due compagini sembrano voler accelerare. Fontecchio è scatenato e nonostante la tripla di Flynn e la realizzazione di Hunt al 23esimo l’Upea è sotto 53-36. Prende iniziativa Freeman che realizza dalla media, punta poi Fontecchio, inducendolo al terzo fallo, e mettendo entrambi i liberi. Archie realizza in contropiede, ma dopo 27’ di gioco i padroni di casa sono avanti (63-42). Hunt segna ancora andando in doppia cifra (11) e si va all’ultima frazione sul 64-44.
Quarto quarto.
L’Orlandina non ci sta a mollare, neanche quando l’impresa appare impossibile. Realizza Freeman da tre, Archie ne mette un paio, ancora Freeman e quando tutti all’Unipol Arena sono già in festa, i paladini tornano a fare paura (69-59 a 4’ dalla fine). Austin Freeman esce dal cilindro due magie e l’Upea si avvicina ancora un po’ (71-64 a 2’). Continua lo show di Freeman e a 58’’ dalla fine l’Orlandina è sul -2 (71-69). Freeman commette il suo quinto fallo per fermare Fontecchio in contropiede ed è costretto ad uscire. I Biancazzurri hanno falli da spendere, ma Ray fa 2/2 dalla lunetta, così quando mancano 12’’ sono 4 i punti di distacco dai padroni di casa. L’Orlandina tenta fino all’ultimo di far sua la gara, ma termina tra gli applausi del centinaio di tifosi paladini sotto per 74-69.
Granarolo Bologna – Upea Capo d’Orlando 74-69 (18-13)(43-31)(64-44)
Granarolo Bologna: Ray 7, Hazell 13, Gilchrist 5, Fontecchio 14, White 11, Portannese 2, Imbrò 4, Gaddy 9, Mazzola 6, Tassinari ne, Benetti ne, Cuccarolo 3. All. Valli
Upea Capo d’Orlando: Archie 12, Freeman 27, Hunt 13, Flynn 7, Burgess, Basile 2, Soragna 3, Nicevic 2, Pecile 3, Bianconi ne. All. Griccioli.