E’ stato rinvenuto un sacco contenente la testa e le interiora di un capretto nei pressi del depuratore di Pollina. Episodio denunciato ai carabinieri che hanno provveduto tempestivamente a condurre le indagini. “Se qualcuno pensa di imporre le proprie idee attraverso minacce e atti intimidatori ha preso la strada sbagliata”, questo è il commento del sindaco di Pollina Magda Culotta. Pollina fa parte di quei dieci comuni che recentemente hanno vinto la battaglia per l’acqua pubblica. Attraverso la sentenza del 4 aprile scorso, la Corte d’Appello ha ordinato la restituzione degli impianti alla gestione del servizio idrico e fognario. “Coincidenza anomala, questo è un gesto sbagliato da parte di chi ha delle idee diverse dalle nostre, quelle di una sana democrazia -ha concluso il sindaco Culotta-, Culotta che è uno degli amministratori in Sicilia che ha portato avanti la battaglia dell’acqua pubblica ed il suo ritorno alla gestione dei comuni.