Cefalù: biglietto d’ingresso ai monumenti. Lavatoio e bastione resteranno gratuiti

piazza duomoMomento di coesione ieri sera durante la seduta del consiglio comunale di Cefalù che ha portato all’approvazione del Regolamento contenente le tariffe e le modalità di gestione degli accessi dei beni monumentali e storico – culturali della città. Con emendamenti provenienti sia dalla maggioranza che dall’opposizione, sono stati però depennati dall’elenco il lavatoio medievale e il bastione Marchiafava, per i quali, per ragioni diverse, non è quindi stato previsto nessun costo d’ingresso. Ma allo stesso tempo lavatoio e bastione rimangono così abbandonati senza alcuna gestione. Senza contare che, all’interno della open card prevista dal regolamento approvato che consentirà ai turisti l’accesso alle principali attrazioni storico-culturali cittadine (in particolare il Teatro Cicero e la Rocca) monumenti quali lavatoio e bastione avrebbero ancor di più aumentato l’appeal, forse già limitato dall’assenza all’interno dell’offerta turistica della nostra bellissima cattedrale – su cui si spera l’amministrazione possa attivarsi al più presto – quest’ultima non di certo imputabile al consesso o all’amministrazione.  Il prezzo della open card ha quindi necessitato di alcuni aggiustamenti al ribasso che toglieranno risorse alle casse comunali. Da segnalare il comportamento concorde di praticamente tutto il consiglio – l’unico a rimanere dubbioso sulle tempistiche “accelerate” di approvazione è Lombardo – che ha portato ad approvare diversi articoli ed emendamenti a larga maggioranza o addirittura all’unanimità.

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